
Libri Comunicato stampa. Passaporto di montagna. Rifugi amici dei bambini, il quaderno illustrato di Duepertrefacinque. Un diario di viaggio per bambini che amano le escursioni sui sentieri montani, da riempire con ricordi, foto e timbri dei rifugi.
Ricondurre il Passaporto di Montagna ad una mera collezione di timbri sarebbe riduttivo anche se per i bambini questo rappresenterà il vero motore d’azione nella fruizione del Passaporto.
Il Passaporto di Montagna è stato pensato in primis per mettere al centro dell’escursione il bambino in tutta la sua interezza. Camminare in montagna con i bambini significa ascoltarli, aiutarli a conoscere i segnali lungo il percorso, insegnare loro che la montagna è bella e richiede rispetto. Ma camminare in montagna con i bambini significa anche consegnare loro uno sguardo sulle esperienze che toccano l’anima. Camminare per crescere, per misurarsi con la fatica. Camminare per sperimentare il vento che scompiglia i capelli in quota e il freddo che punge le gote. Camminare per raggiungere la Bellezza ed esultare di gioia.
Daniela e Andrea Maggi, Passaporto di montagna. Rifugi amici dei bambini.

Passaporto di montagna
Rifugi amici per bambini
di Daniela e Andrea MaggiIllustrazioni di Elena Valli
Duepertrefacinque
Diario di viaggio
Cartaceo 11,00€
Sinossi
Il Passaporto di Montagna Rifugi Amici dei Bambini è un progetto dedicato a tutti i bambini e le bambine che amano la montagna.
Si tratta di un quaderno illustrato da Elena Valli con immagini pensate per il mondo dell’infanzia dove i bambini potranno annotare i dati delle loro escursioni sui sentieri.
Un passaporto a tutti gli effetti con tanto di spazio per apporre i timbri dei rifugi e collezionarli. Guidati da una marmottina i bambini e le bambine saranno accompagnati a fissare per sempre sulla carta i ricordi dei loro trekking: meteo, dislivello, compagni di avventura, avvistamenti lungo il percorso, emozioni provate durante la camminata.
All’interno del passaporto è poi previsto uno spazio dove incollare una fotografia del rifugio o dove disegnarlo: un modo per mantenere vivo il ricordo nel tempo anche attraverso le immagini.
