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Passata di pomodoro, ecco come farla in casa!

Da Annasimone @ecospiragli

Pomodori, buona volontà e una mattinata di tempo a disposizione: sono questi gli ingredienti per riempire decine di bottiglie con salsa di pomodoro che serviranno da scorta per l’inverno.

conserva di pomodori

Per chi abita o ha abitato in campagna è un rito estivo che si ripete ogni anno, a cui sono collegati ricordi indimenticabili. Da piccola, ad esempio, mi piazzavano a mettere le foglie di basilico nelle bottiglie o nei vasetti di vetro, per il resto potevo solo guardare. Poi crescendo cresceva anche il “ruolo”, mentre si annullava la voglia di partecipazione, se non altro per la sveglia all’alba perché in campagna tutte le attività estive si fanno “con il fresco”!

Ecco come procedere, passo dopo passo.

1) Il giorno prima si lavano per bene le bottiglie e i vasetti di vetro (meglio sterilizzarli in acqua bollente), oltre che i pomodori.

conserva di pomodoro casalinga

2) All’alba del giorno stabilito in ogni bottiglia e vasetto va messa una foglia di basilico. I vasetti si possono anche riempire per metà con pomodorini pachino.

pomodorini pachino

3) In contemporanea si fanno sbollentare in acqua i pomodori e appena pronti si mi mettono a scolare in scife di legno oppure in cassette di plastica forate.

bollire i pomodori

4) I pomodori sbollentati vanno passati nella macchina che separa la polpa dalla buccia e dalle sementi. Questa è la parte più divertente, secondo me, ma anche quella in cui ci si sporca di più per gli schizzi che arrivano ovunque!

macchina per pomodori

5) Con l’aiuto di imbuti e mestoli si versa la salsa (da salare secondo i gusti personali) nelle bottiglie e nei vasetti puliti, da chiudere con i tappi. I vasetti e le bottiglie vanno poi messi in una grande pentola che, dopo aver riempito d’acqua, si lascia sulla fiamma per almeno tre ore. Per evitare che durante l’ebollizione prolungata si rompa qualche vasetto, tra uno strato e l’altro si possono posizionare dei vecchi fogli di giornale. Insomma, un super lavoro che io, pigra, preferisco evitare

:-)

 Anna Simone


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