Passeggiate nel Verde & Ricordi d'Infanzia + Linky Party # 17 – “A Tutta Natura!”

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Durante l’ultima settimana ho preso l’abitudine di svegliarmi presto per andare a passeggiare nella golena della mia cittadina, San Donà di Piave.
Si tratta di una bella zona verde di circa sette ettari che chiamiamo parco fluviale e che si estende su entrambi i lati diramandosi in percorsi che costeggiano il fiume Piave.
Questo luogo verde custodisce tantissimi dei miei ricordi.
Mia madre mi ci portava in carrozzina durante i miei primi mesi di vita. Lei si godeva un bel libro all’ombra dei numerosi salici piangenti mentre io sonnecchiavo beatamente. Ricordo di esserci stata centinaia di volte con la mamma e la nonna a passeggiare, io raccoglievo dei mazzetti di margherite e violette mentre la nonna raccoglieva quelli che lei definiva ciochetti {in italiano agretti} o dei fiorellini di acacia per farne frittelline. 
Source: animaltheory.blogspot.it via Alex on Pinterest
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Ricordo una volta in cui ho insistito con la mamma per sfoggiare le scarpette nuove di zecca di tela gialla e di essere poi affondata/spofondata fino alle ginocchia in una pozzanghera gigante  di fango sabbioso che neanche le sabbie mobili...
Ricordo un altro episodio disastroso quando ho perduto un anellino d’oro regalatomi dalla nonna per andare a fare pipi. Mi sono accucciata sulle ortiche e dalla fretta di allontanarmi per il prurito al culetto, non mi sono accorta dello smarrimento.
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Mia madre mi suggerisce di quando a 2 anni mi sono persa durante una delle tante manifestazioni folcloristiche organizzate dal comune. Un’attimo c’ero e l’attimo seguente ero sparita nel nulla. Nonni, zii e bisnonni che mi cercavano disperati ed io ero tranquilla tranquilla vicino alla pedana dove stavano ballando il valzer che dimenavo il culetto imbottito dal pannolone. Avevo seguito la musica dell’orchestrina e non badavo al fatto di essere da sola....
Quand’ero piu’ grandicella, andavo al parco fluviale per “limonare” con qualche ragazzino, prendere il sole in estate, giocare a pallavolo o trascorrere qualche mattinata primaverile quando si marinava la scuola {in italiano fare filone}.
Per tornare ai giorni d’oggi, questa settimana mi sto veramente godendo le mie passeggiate al fresco. Io e Dick siamo le uniche presenze non autoctone del bosco. Lui annusa, corre, fa, disfa. Io mi godo il silenzio, ascolto la mia voce interiore, galleggio tra i ricordi, volo con la fantasia... ma sempre a passo spedito e sostenuto per almeno un’ora. Poi ci si può rilassare per un’altra mezzora di passo rilassato e concentrarsi sugli animaletti che ci circondano. Oggi per esempio, sono riuscita ad avvistare due esemplari di libellula pe la prima volta in vita mia... che emozione!


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  Ogni mattina passiamo a dar fastidio ad una famiglia di conigli nani che sgattaiola puntualmente fuori dalla tana per cibarsi e sgranchirsi le zampe, poi passiamo a far visita ai pescatori in riva al Piave per augurargli che nessun pesce abbocchi.
A me piace fare zig zag tra gli alberi, affrontare salite e discese, buttarmi in mezzo ai cespugli di more {snobbo completamente il vialetto di ghiaia battuto da tutti}, rubare qualche amolo da poco caduto a terra {stessa cosa vale per i fichi} e fare sosta per ammirare il fiume sacro alla patria dal belvedere.
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Purtroppo c’è stato anche qualche evento nefasto. Ho trovato sia un esemplare di talpa che un cucciolo di coniglio morti di recente e mi sono fermata ad ammirarne i particolari della pelliccia, del musetto, le zampette rachitiche di una e pelosone dell’altro. Penserete che sono strana ma avevo bisogno di un minuto di contemplazione per accettare che delle creaturine innocue potessero morire di morte naturale cosi giovani e i miei pensieri mi hanno quasi ricordato le abitudini Na’vi in uso su Pandora {Avatar}.

La morte non è altro che la tappa conclusiva del ciclo della vita e volendo io credere alla reincarnazione, si tratta semplicemente della fine di un’avventura e del principio di un’altra.
Ieri verso le 9 mi ha raggiunto anche mi mamma con la colazione, una bella porzione di ciliege. È stato piacevole chiaccherare con lei all’ombra dello stesso albero che ci proteggeva dai raggi solari 34 anni fa. Della serie history repeating....

Linky Party # 17 – “A Tutta Natura!”

In conclusione, il tema della settimana è “A Tutta Natura!” Quindi mi piacerebbe se partecipaste con qualsiasi cosa che abbia a che fare con la natura appunto, dal racconto di una passeggiata nel verde ad alcune foto di un borgo o di una gita che vi sono piaciuti particolarmente, dal raccontarmi dei vostri amici animali all’ultimo rimedio naturale che avete autoprodotto alla foto dei vostri pomodori nell’orto... vale tutto!
Naturalmente le vostre creazioni fai da te sono super welcome anche questa settimana ma dovranno essere naturali, ovvero contenere almeno un materiale offerto da madre natura come il legno, dei sassolini, delle foglie.... insomma non voglio rovinarvi la festa, fate voi!

Ecco come partecipare al Linky Party

Step 1
Compila il form qui sotto {si, proprio dove appare la ranocchia} inserendo:
-   il link al tuo post {ex. ilmioblog/ilmiopost.html} -   il tuo nome e il nome del progetto/foto/pensiero {ex. topogina – la mia creazione} -   indirizzo email {non visibile} -  immagine dal post {scorri le foto che appaiono e selezioni quella che preferisci cliccando su “Select”}
Step 2
Inserite un link di testo  {ex. “Con questo post partecipo al Linky Party by Topogina”} e/o il banner del Linky Party nella pagina del post {copia il codice}
Step 3
Sarebbe carino se visitaste almeno 2  blog che vi precedono e lasciaste un commento {al momento della registrazione o durante la settimana}
Enjoy your party!!