Passione (dvd)

Creato il 18 marzo 2011 da Taxi Drivers @TaxiDriversRoma

Una conturbante miscela di colori, musiche e balli capaci di raccontare una delle più belle e controverse metropoli del mondo, Napoli.

E’ così che la sinossi riportata sul retro della fascetta del dvd edito da CG Home Video sintetizza il contenuto di Passione, quarta fatica registica del newyorkese John Turturro, dopo Mac (1992), Illuminata (1998) e Romance & cigarettes (2005).

Un mix di documentario e finzione che, a partire dai titoli di testa commentati da una versione di Carmela eseguita da Mina, provvede a trasportare lo spettatore nell’ambito dello splendido universo delle note musicali partenopee, contenenti il paradosso dei caratteri napoletani.

Universo raccontato non solo attraverso vecchi filmati riguardanti Renato Carosone, il capo dei capi della camorra Raffaele Cutolo, Angela Luce che canta Bammenella e Sergio Bruni alle prese con O sole mio, ma anche e soprattutto tramite veri e propri videoclip appositamente girati da Turturro, che compare occasionalmente in scena e, tra l’altro, commenta: “Ci sono posti in cui vai una volta sola e ti basta, e poi c’è Napoli”.

Quindi, tra un’intervista al poeta Salvatore Palomba e interventi di Peppe Barra, il quale si cimenta anche con Don Raffae’ di De André, abbiamo gli Avion Travel, Fausto Cigliano, M’Barka Ben Taleb, un inedito Fiorello che interpreta Caravan petrol e il sempre grande Massimo Ranieri impegnato insieme a Lina Sastri ad omaggiare Totò con Malafemmina.

Sicuramente uno dei momenti più riusciti dei circa 88 minuti di visione, come pure la sequenza in cui la cartavetrata Pietra Montecorvino ci regala una bella rilettura modernamente ritmata della tarantella Come facette mammeta; mentre ci si diverte, si viene efficacemente coinvolti e, perché no, ci si commuove grazie anche all’ottimo montaggio per mano della veterana Simona Paggi (Pinocchio di Roberto Benigni e Le chiavi di casa di Gianni Amelio nel vasto curriculum).

Con sezione extra costituita da trailer e presentazione del film alla stampa.

Francesco Lomuscio


Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :