Sarà che si sta avvicinando la nostra consueta settimana in Sardegna a cui non rinunciamo ormai da sei anni. Vacanza pura – anche se confesso che quest’anno il pc verrà con me e dovrò ritagliarmi almeno un’oretta al giorno di concentrazione e lavoro – relax e sorrisi. Sono quei piccoli momenti di felicità che fanno stare bene. Quelle cose semplici che ti fanno riprendere in mano la tua vita. Danno una nuova dimensione al tutto. Cosi come la lettura. Sapete ormai che io sono una divoratrice di libri: per me sono evasione, sono crescita, sono passione, sono semplicemente parte della mia vita e fonte di felicità. E che bello vedere oggi che su Twitter impazza l’hashtag #prendiunlibroescappa.
Torniamo a leggere. Io non ho mai smesso e di certo non penso di farlo ora. Non ho nemmeno ceduto al fascino dell’e-book pur essendo social quanto basta per cadere in tutti i vortici della rete. Sia chiaro, qualche libro “virtuale” l’ho acquistato e letto, ma per lo più saggi o volumi sulla comunicazione. I romanzi, quelli in cui ci devi mettere la fantasia. Quelli che ti trascinano in una dimensione nuova. Quelli che… mai più senza. Ecco quelli devo possederli!
Tra un cinguettio e l’altro da questa mattina la lettura è diventata una vera tendenza. E cìè grande partecipazione. Quindi… fatelo anche voi… raccontate le vostre letture di adesso, quelle delle vacanze, quelle che non avete mai fatto, quelle che vi incuriosiscono. Leggere è passione e le passioni fanno bene al cuore e all’anima.
Dicevo della Sardegna…come ogni mio viaggio – che sia lavoro o piacere – ha un libro come “colonna lettura”. Questa volta è “Anita friggeva d’amore” di Marta Casarini. Sono sicura mi porterà a fare un viaggio con la mente di quelli che torni cambiata davvero…ve lo racconterò…