Perché c’è sempre essere qualcuno che impone un prodotto, che probabilmente non interessa a nessuno, ma siccome tutti ne parlano dobbiamo per forza andare a conoscerlo? La risposta è facile, perché ci sono e ci saranno sempre quelli che hanno bisogno di qualcosa da seguire, quelli con passioni aride, che si fanno comandare letteralmente da entità superiori e che assorbono tutto quello che viene loro versato addosso: non è un’accusa offensiva, ma se parlate con qualunque agente di marketing vi spiegherà che per vendere un prodotto hanno proprio bisogno di gente con queste caratteristiche!
Ma allora, se parlo con persone che mi dicono che l’ultimo libro che hanno letto è appunto “50 sfumature di …”, se quando vado in discoteca mettono “Gangnam Style” tutti urlano e ridono e ballano e mi sembra che stiano suonando la canzone più bella di sempre dal successo che riscuote in sala, se i vampiri di Twilight hanno fatto 5 differenti film che hanno portato al cinema milioni di persone e hanno plasmato generazioni di adolescenti, se il mondo viene fatto girare da un gruppo di persone che ci impongono passioni e gusti e tante, troppe, persone si lasciano manipolare da questi, come potremmo sperare che un giorno il mondo possa cambiare? Che un giorno la politica sia esercitata da persone capaci, amanti della patria e rispettose dei bisogni dei cittadini? Come potremmo sperare che l’economia si risollevi, se vengono buttati e sprecati soldi per sponsorizzare libri e canzonette che arricchiscono poche persone e non vengono investiti per promuovere nuove attività e nuove risorse capaci di valorizzare qualcosa che possa veramente dare dei cambiamenti positivi?
Di quali “armi” possiamo disporre e su quale base culturale possiamo difenderci, noi che vogliamo uscire da questo mondo pieno di false speranze e compiacimenti? Speriamo che il prossimo tormentone estivo possa rispondere a queste domande…
Trevisani Federico