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Passo di Pontimia

Creato il 02 gennaio 2016 da Tamara
Da Bognanco, località Pizzanco 1142 mt, si percorre il segnavie D18, fino al Passo di Pontimia 2378 mt.
11 luglio 2015, salita al Passo di Pontimia. 022 NOTA Spettacolare
camminata in una delle valli laterali della Valle d’Ossola. L’itinerario si
sviluppa in ambienti alpini selvaggi e solitari, già da Pizzanco, il sentiero
si presenta subito poco frequentato e in decisa salita, fino all’incrocio con
il più frequentato sentiero che proviene da San Bernardo. Ora si procede lungo
un bel traverso che dopo aver passato la località Oriaccia, giunge nella bella
conca dove è situata la località Vallaro 1823 mt. Qui oltre ad una serie di
baite, sorge il Bivacco Emilio Marigonda, importante punto d’appoggio per chi
si avventura su queste montagne, per maggiori informazioni, ho trovato questo
recapito telefonico: 0324/240449.
Poco sopra,
immerso nel silenzio di un’altra bella conca, sorge il Rifugio Alpe il Laghetto
2046 mt; inaugurato nel 1998 e proprietà dal CAI di Arsago Seprio, il rifugio e
gestito nella stagione estiva e ha funzioni di alberghetto.
 11 luglio 2015, salita al Passo di Pontimia. 032 La parte più
spettacolare, arriva dopo aver passato il rifugio, appena scavalcata una
selletta, parte il lungo traverso che porta al Passo di Pontimia, qui
l’ambiente alpino è sicuramente spettacolare, con vista su cime come Pizzo
Straciugo 2713 mt e Pizzo Montalto 2705 mt. L’arrivo al Lago di Campo oltre i
2200 mt di quota, è a dir poco gratificante, l’azzurro del cielo che si
riflette nelle acque, il verde delle montagne e il bianco della neve che
dall’inverno lenta si scioglie al sole d’estate, rappresenta un quadro di rara
bellezza. L’arrivo al Passo di Pontimia si fa sentire, dopo quattro ore,
l’ultima salita diventa estenuante, però la vista è semplicemente spettacolare;
Pizzo d’Andolla 3653 mt, Weissmies 4023 mt.
 11 luglio 2015, salita al Passo di Pontimia. 026 raffigurano
un paesaggio unico, i ghiacciai scendono candidi verso valle, circondati da
pareti scure e strapiombanti, mentre sotto i pascoli estivi, ospitano mucche,
capre e pecore che si dedicano a brucare l’erba della breve estate alpina.
Nelle giornate limpide, si può riconoscere l’inconfondibile sagoma del Monte
Legnone 2609 mt, cima posta alla fine del Lago di Como. Camminata dura ma
imperdibile.
CURIOSITA’ A fine
agosto inizio settembre, si svolge la decennale sagra del Mirtillo, con
degustazioni varie a base di mirtillo.
TEMPI DI
PERCORRENZA:
4:00 circa.
DIFFICOLTA’: (E) sentieri ripidi e percorso
decisamente lungo.
PUNTI D’APPOGGIO: locali a Pizzanco, Bivacco
Marigonda sempre aperto e Rifugio Alpe il Laghetto con possibilità di
pernottamento. Tel: 347/0320298.
DISLIVELLO: oltre 1300. COME ARRIVARE: A26 fino ad Ornavasso, quindi SS 33,
fino a Domodossola. Poi indicazioni per Bognanco ed infine per Pizzanco.
CARTOGRAFIA O
GUIDE:
carta Kompass
N°89.
SEGNALETICA: cartelli informativi, più bandierine
rosso bianco. Prestare attenzione lungo la salita da Pizzanco, in quanto il
sentiero è poco frequentato, inoltre dalla selletta sopra il Rifugio Alpe il
Laghetto, i cartelli informativi cessano, resterà solo il segnale rosso bianco
sulle pietre.
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