Magazine Cucina
Ci sono ingredienti stagionali, che appena madre natura fa spuntare io inizio ad utilizzare e non ne posso più fare a meno. I peperoncini verdi ad esempio, qui in Campania, sono un classico di stagione, per lo più vengono preparati fritti col pomodoro, sono una vera tocca delizia per il nostro palato, spesso ci fermiamo a questa ricetta senza pensare che unendoli alla pasta o ad altri ingredienti, possono creare ricette favolose.Un piatto che non mi stanco mai di preparare lungo durante tutto il periodo estivo è la pasta con i peperoncini verdi, la salsiccia e i datterini, se rifinite il piatto con la cacioricotta cilentana viene fuori una ricetta fantastica tale da appagare tutti i nostri sensi.La cacioricotta cilentana, presidio slow food, è un formaggio che deriva dal latte di capra e viene preparato tutto l'anno. È un formaggio che si può consumare fresco in insalata o con il miele, ma anche come cacio da grattugia. Dopo una prolungata stagionatura infatti, diventa duro, compatto, scaglioso e leggermente piccante: un accompagnamento ideale per i fusilli al ragù.Io ho utilizzato il cacio ricotta dell'Azienda Agricola Le Starze, che ho avuto la fortuna di visitare durante il Blogtour in Cilento (presto ve ne parlerò) , in collaborazione con Aifb e Dieta del Cilento.Le Starze, immersa nel verde nella località di Pattano, si estende per circa 120 ettari di terra, ed una parte è destinata per il bestiame, i prodotti principali sono: la mozzarella nella mortella(presidio slow food), il caciocavallo preparato sia con caglio di agnello, con caglio di capretto, caglio di vitello, le ricotte di varie stagionature derivate dal latte di vacca e il cacioricotta.Vi ho convito a preparare questo piatto? Io lo adoro, perfetto per un pranzo con gli amici, li lascerete a bocca aperta.
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