Questa ricetta volevo chiamarla “pasta con gli sparacelli ovest-est”, perché mi ha colpito il sapore mediterraneo e “familiare” dello sparacello legato a fragranze forti che vengono dall’oriente. Il tocco delle mandorle, poi, l’ho trovato geniale! Grazie all’amico Mario a cui l’ho “rubata” :)
Il cumino e la curcuma qui sono in dosi minime, ma potete aumentarle se avete familiarità con le spezie!
Ingredienti per quattro persone:
400 g di pasta corta (conchiglie, mezze maniche, fusilli etc.), meglio se integrale
500 g di sparacelli (broccoli) già lavati e divisi in cimette
100 g di mandorle secche e spellate (non tostate)
due cipolle bianche di media grandezza
mezzo cucchiaino di cumino
un cucchiaino di curcuma
olio extravergine
sale
Tempo di preparazione:
due ore circa
Procedimento:
Lessare le cimette in abbondante acqua leggermente salata. Mentre cuociono tritare la cipolla ed appassirla lentamente a fuoco dolce in un padellone. Quando la cipolla è morbida scolare le cimette con una schiumarola o un colino, conservando l’acqua di cottura, e versarle nella padella. Aggiungere le mandorle spezzettate grossolanamente e le spezie. Salare se lo si ritiene necessario.
Coprire e far stufare a lungo a fuoco moderato, mescolando di tanto in tanto ed aggiungendo acqua di cottura. Prima che sia ben cotto, portare ad ebollizione l’acqua di cottura degli sparacelli e calare la pasta. Scolarla molto al dente, unirla al condimento e rimestare a fuoco vivace per un minuto, aggiungendo ancora un po’ d’acqua di cottura. Servire tiepida o anche fredda.
Buon appetito :)