"Non c'è che una stagione: l'estate. Tanto bella che le altre le girano attorno. L'autunno la ricorda, l'inverno la invoca, la primavera la invidia e tenta puerilmente di guastarla." (Ennio Flaiano, Diario degli errori, 1968)
Caldo, caldo e ancora caldo. Si andrebbe avanti a insalate e mozzarelle solo per non cucinare, men che meno usare il forno. La pasta viene fatta molto meno, l'idea di fare un sugo che ribolle e riempie di caldo vapore la cucina diventa intollerabile, quindi...che fare quando hai una voglia matta di pasta buona, condita leggera, con un sugo gustoso e saporito ma fresco? Semplice: ottime materie prime per un sugo crudo di pomodori! Ho già parlato della mia collaborazione con la Casa del Grano, e di come questa pasta sia buona. Non posso fare altro che ripetermi, perché con questa tipologia di sugo è stato un matrimonio riuscitissimo. A me piace molto la pasta un po' "rustica", di grana ruvida e che in bocca la si senta sotto i denti, non come alcune paste viscide o che davano l'impressione di masticare il nulla. D'altra parte la prima regola d'oro della cucina è proprio quella di usare prodotti ottimi, perché quello che si mette in pentola lo si ritrova in bocca. Se mettiamo prodotti cattivi avremo gusti cattivi, ma con prodotti buoni avremo una soddisfazione maxima!
INGREDIENTI:
per 4 persone
- 400 g. di tortiglioni de "La casa del Grano"
- 400 g. di pomodori maturi e succosi
- 2 coste di sedano
- 1 cipolla
- 1 spicchio d'aglio
- una manciata di prezzemolo
- una manciata di basilico
- sale e olio EVO q.b.
Mettiamo sulla fiamma una pentola d'acqua e aspettiamo che bolla per buttare la pasta. Intanto facciamo il sugo, è così semplice e veloce che ci vuole più tempo a scriverlo che a farlo! Ho preso tutti gli ingredienti, escluso il sale e l'olio, e li ho preparati in un piatto.
Li ho messi tutti nel frullatore, e ho frullato il tutto, fino a ridurlo una crema. Per chi non ama le bucce dei pomodori può tranquillamente fare un taglio a croce sulla superficie degli stessi, buttarli per qualche secondo in acqua bollente (non devono cuocere però mi raccomando) e poi buttarli in una bacinella con acqua ghiacciata: potrete quindi agevolmente levare tutta la buccia in un colpo solo.
Io ho saltato questo passaggio perché la buccia dei pomodori non mi dà fastidio, quindi ho frullato tutto insieme. Ottenendo questa salsina:
Siccome non mi piace frullare l'olio perché raggiunge una consistenza traslucida, l'ho aggiunto dopo aver preparato la salsina assieme al sale. Non vi dico il profumo! Fra i pomodori freschi e le erbe, era da svenire!!! Originariamente c'era più salsa, ma non ci siamo potuti trattenere e con dei pezzetti di pane abbiamo cominciato ad assaggiare, ma posso assicurare che ci siamo dovuti violentare per smettere!
Quando la pasta è pronta la scoliamo e la condiamo subito con questo sughetto: prenderà un poco di calore senza rendere la pasta fredda, e i sapori si fonderanno meravigliosamente. Chi dice che d'estate non si può mangiare la pasta? oltretutto se mettiamo poco olio, o non lo mettiamo per niente, è un'ottima salsina ipocalorica che può servire come accompagnamento nelle diete. Col sapore degli elementi freschi e profumati l'olio si può tranquillamente bypassare. Un grazie alla Casa del Grano per gli ottimi prodotti che ho avuto l'occasione di testare, e non è stato assolutamente un sacrificio!