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Anche oggi un post velocissimo causa troppe cose da fare. Una ricetta che di sicuro non sarà una rivelazione per nessuno, ma a me piace molto riproporre le ricette “vegane” della nostra tradizione e magari aggiungerci qualcosa di nuovo. Per me la cucina vegana è soprattutto cucina mediterranea, fatta di tanti cereali, legumi, semi, frutta e verdura. Ci sono prodotti quasi sconosciuti pieni di proprietà e buoni che varrebbe la pena dedicare spazio ad ognuno. Poi ovviamente mi piacciono molto anche cose meno tradizionali, ma è giusto dare spazio alle ricette di casa nostra. Questo permette anche ad un neofita o a qualche dubbioso di avvicinarsi alla cucina vegana per gradi e senza forzature. Anche il gusto va educato, non tutti sono pronti al miso, all’umeboshi e via dicendo. Da quando faccio dolci solo vegani devo dire che riscontro sempre un grande apprezzamento e questo non può che farmi felice.
Quindi, riassumendo tutto questo discorso, oggi una bella pasta e ceci, che per gli amici del centro o sud non sarà una novità, ma noi qui non la mangiamo molto, anzi direi proprio per niente, ma è un’ottima alternativa alla pasta e fagioli. L’ho fatta abbastanza classica, con solo l’ aggiunta di un pezzetto di carota e sedano prese dal brodo, e un pizzico di alghe sbriciolate. Per chi non lo sapesse, la pasta e ceci, come dicono i miei amici Napoletani deve essere “azzeccata”, cioè bella densa, e questa direi che lo è abbastanza, a voi cosa sembra? ;) Se siete alla ricerca di altre ricette a base di ceci guardate qui e qui