In linea con la mia nuova fissa; api, arnie, miele, api, arnie, miele e così via ;-D ieri ho acquistato un nuovo tagliapasta a forma di ape ovviamente. Però scusate, entro in questo grande negozio di attrezzature da cucina alberghiera e tra tutte le cose che immaginate possano esserci, la prima che vedo è quella! è come se mi avesse detto; “dai scegli me, scegli me!”.
Lo volevo subito provare, così ho pensato di sperimentare una nuova ricetta, una pasta frolla al miele (ma dai?!). Ho cercato un pò su infernet ma non ho trovato ricette che mi ispirassero, io volevo solo il miele come zucchero all’interno, così ho cercato di capire quale fosse la modifica del peso da fare per la sostituzione dello zucchero in ogni classica ricetta. In più siti consigliavano di diminuire il miele nella proporzione di un 20%, alla fine ho dunque riadattato la ricetta della mia classica pasta frolla.
Ci sono però delle piccole cose a cui bisogna badare, la cottura è una di queste. Per via del miele l’impasto tende a diventare scuro molto in fretta, così dopo una prima infornata a 180° ho pensato che fosse meglio cuocere a 160°, qualche grado in meno per qualche minuto in più di cottura ma almeno si riesce a controllare meglio e ad evitare di bruciare tutto. Sempre per questo motivo è bene non stendere la pasta troppo finemente.
Un’altra cosa è che l’impasto tende a gonfiare molto di più (vi ricordo che io normalmente non uso lievito nella frolla) così nel caso di una crostata bisogna bucherellare molto bene il fondo prima della cottura e se necessario anche durante nel caso si gonfi. Stessa cosa per i biscotti che però non si possono bucherellare altrimenti si rovinerebbero esteticamente, così io durante la cottura quando vedo che iniziano a gonfiare, apro il forno li schiaccio leggermente con una paletta poi richiudo e proseguo fino a cottura. In genere basta a tenerli a bada.
La consistenza di questa pasta è davvero particolare, è molto friabile ma morbida allo stesso tempo e con un sentore di umidità, è come se all’interno ci fosse una punta di lievito che l’ha aiutata a gonfiare. Per aromatizzarla ho utilizzato solo un pizzico di vaniglia che trovo si sposi benissimo con il sapore del miele. Sembrerà strano o forse no ma si sente molto di più il burro senza lo zucchero.
Un piccolo consiglio se l’avete è quello di usare un’impastatrice perchè al momento che si aggiunge il miele diventa tutto molto appiccicoso da lavorare a mano, dovrebbe andare bene anche un comunissimo mixer. Intendiamoci ce la fate anche senza! basta fare una bella fontana con un buco grosso al centro e versare il miele li, poi piano piano amalgamare con una forchetta.
Di seguito riporto gli ingredienti con il quale si realizza circa un kilo di pasta frolla al miele. Io ho usato un millefiori per dare più sapore, se la volete più delicate usatene uno di acacia.
Ingredienti:
500g farina 0
250g burro
160g miele millefiori
4 tuorli d’uovo
un pizzico di vaniglia in polvere
un pizzico di sale
Impastare la farina con il burro tagliato a tocchetti, si deve ottenere un impasto sbricioloso.
Aggiungere il miele, lavorare fino a quando si è ben amalgamato poi unire i rossi d’uovo, un pizzico di sale e la vaniglia, impastare il tutto molto velocemente.
Trasferire sulla spianatoia e formare un panetto.
Avvolgerlo in un foglio di carta da forno e fare riposare mezz’ora nel frigo.
Trascorso questo tempo potete preparare crostate o biscotti. Per i biscotti dopo averli tagliati fare riposare nuovamente in frigo una mezz’ora.
Vi ricordo la cottura in forno statico a 160° e controllate spesso le vostre preparazioni onde evitare che cuociano troppo.
Bè è ora di merenda e io mi mangio una fetta di crostata e mi bevo un buon tè!
Alla prossima! ;-)