Eccomi appena di ritorno da Parigi, dove ho fatto il pieno di gadget e "trabiccoli" per cucinare. Ho finalmete trovato chez Culinarion, 99, rue de rennes un fantastico stampino per frollini con tanto di lettere per stamparci sopra qualsiasi parola! Troppo bello. Io ho provato col mio pseudo di twitter @guarinino e col cognome di "un affiliato"! Che divertente. Ovviamete non potevo tornare dalla gita senza i due libri cult di questo periodo, per dirla tutta due enciclopedie. Il primo didattico con passaggi descritto e foto è "Patisserie" di C. Felder ed il secondo, formidabile è Sensations di Conticini. Insomma pesavano talmente tanto (400 pag ciascuno) che ho dovuto farmeli spedire ed il bello è che in Italia per torvare dei libri così belli bisogna spendere un capitale, mentre nel mio caso ho pagato 90 euro compresi di spedizione! Chissà perché i libri di cucina seri, grandi e con le pagine patinate bisogna pagarli circa il doppio. Mahhh
- Mescolare burro e zucchero a velo fino a farlo divetare un composto bianco e leggermente montato- Aggiungere l'uovo, mescolare- Setacciare tutte le polveri e mescolare senza lavorare troppo la pasta, finire di impastare a mano se si è usato precedentemente un'impastatrice.- Impellicolare e mettere in frigo per almeno due ore.
Stendere ed usare per torte, crostare o...semplicemente biscotti
Per i biscotti io ho infornato 14 minuti a 180°