Per amare questa ricetta bisogna superare il puzzo del cavolfiore o in alternativa avere la dispensa vuota di domenica sera e un soltanto un piccolo e bianco cavoletto che ti guarda dal fondo del frigo. Scherzi a parte, amo molto i cavoli per la loro consistenza e il sapore deciso.
L’odore che emanano durante la cottura è dovuto ai composti di zolfo di cui sono ricchi tutti i cavoli. Il cavolo però fa molto bene, è nutriente, antitumorale ed è un ortaggio versatile, quindi possiamo accettare questa sua caratteristica o piccolo difetto per godere di tutti i benefici dell’averlo in cucina.
Cucinare il cavolo senza puzza non è possibile, si può tuttavia adottare qualche accortezza per limitarla:
- Utilizzare il coperchio per la cottura in acqua
- Cuocere al micronde
- Usare la pentola a pressione o la cottura al vapore
Venendo alla ricetta si tratta di una semplicissima pasta al cavolfiore preparata con gli spaghetti di riso integrale senza glutine Pasta Felicia. Una ricetta per vegetariani e celiaci.
Ingredienti
200 gr di spaghetti
mezzo cavolfiore
1spicchio d’aglio
2 cucchiai di parmigiano reggiano
noce moscata
sale e pepe
olio extravergine d’oliva
Procedimento
Lavate il cavolo e dividetelo in cimette. Cuocete il cavolfiore in acqua salata, avendo cura di tenere la pentola ben coperta. Oppure cuocere in pentola a pressione, ma ricordatevi che i tempi di cottura vanno dimezzati.
A questo punto potete utilizzare l’acqua in cui è stato bollito il cavolo o usare una nuova pentola per cuocere gli spaghetti. Mentre cuoce la pasta, in una padella scaldare l’olio con lo spicchio d’aglio e saltare il cavolo, insaporire con sale, pepe, noce moscata e i due cucchiai di parmigiano.
Mettere metà cavolo con lo spicchio d’aglio in un mixer, se necessario aggiungere acqua di cottura e frullare fino a ottenere una crema grossolana.
Scolate la pasta e passatela in padella insieme al resto dell’ortaggio. Aggiungere la crema e mescolare bene.
Spolverare con pepe e se vi piace dell’altro parmigiano.