Le paste di meliga sono tipiche piemontesi e la loro nascita porta a molto tempo fa, quando erano considerati biscotti poveri. Mi piacciono da sempre per la loro consistenza friabile e sabbiosa, per il leggero profumo di limone e per la semplicità di preparazione.
Durante lo stop natalizio sono rimasta a casa per riposare un po’ in vista dei prossimi impegni e mi sono dedicata alla cucina. Ho preparato una montagna di paste di meliga da gustare davanti al camino e da regalare agli amici, che apprezzano sempre.
La ricetta è facile, ma non dimenticate di procurarvi materie prime di ottima qualità. Io ho usato la farina di mais Pignoletto rosso del mulino di Giaveno (To). Il Pignoletto è originario del torinese, del cuneese e del canavese e i suoi semi sono particolarmente golosi per i piccoli volatili. I chicchi hanno la forma di una goccia e ne esistono due ecotipi: il pignoletto giallo, che ha un gusto più delicato, e il pignoletto rosso dal sapore marcato con punte leggermente amarognole.
Paste di meliga
ingredienti: 250 gr farina 00, 150 gr farina di mais, 300 burro a temperatura ambiente, 150 gr zucchero semolato, 1 uovo intero, 1 tuorlo, un pizzico di sale, un pizzico di lieto per dolci, la buccia grattugiata di 1 limone
Mescolare le farine, lo zucchero, il pizzico di sale e il lievito. Aggiungere il burro e amalgamare. Unire le uova e la buccia del limone mescolando fino a ottenere un composto cremoso. Con una sac à poche formate, direttamente sulla teglia rivestita di carta da forno, delle piccole ciambelle. Infornate a 180°C per circa 20 minuti.
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