La ricetta delle paste fatte in casa, biscotti tipici salentini, sono dei biscottoni da inzuppare nel latte, friabili, croccanti e non troppo dolci, un tempo tutte le massaie salentine si recavano nei forni e producevano da se i biscotti per la famiglia, con una bella scorta di biscotti, paste o pastarelle questi i nomi più usati, si conservavano per tanto tempo, sistemati nelle buste per alimenti trasparenti e messi nelle "capase" i grossi vasi salentini di terracotta, chiusi con coperchio sempre di coccio, oggi le pastarelle salentine si trovano in tutti i negozi della zona, preparati nei forni locali e distribuiti nel salento, c'è chi come me adora preparare i biscotti in casa, è bello riprendere le vecchie tradizioni della cucina salentina oltre che a far risparmiare e sopratutto mangiare dei sani e nutrienti biscotti senza conservanti, ecco la ricetta tradizionale dei biscotti salentini
ingredienti
500 kg di farina di grano duro
100 gr di strutto ( si può sostituire con il burro)
130 gr di zucchero
10 gr di ammoniaca ( si può sostituire con il lievito per dolci
4 uova
100 gr di latte tiepido
mettere la farina a fontana sul piano di lavoro e incorporare lo strutto, lo zucchero, 5 uova, l'ammoniaca sciolta nel latte tiepido e impastare e lavorare tutti gli ingredienti fino a quando l'impasto sarà ben amalgamato
stendere l'impasto con il mattarello in una sfoglia alta circa 1 cm, tagliare dei rettangoli lunghi 10 cm e larghi 4, spennellarli con l'uovo sbattuto e spolverarli con lo zucchero
sistemare i biscotti su una teglia da forno, imburrata e infarinata, ben distanziati l'uno dall'altro e cuocere i biscotti in forno già caldo a 180° fino a quando le paste saranno ben dorate, spegnete il forno e lasciate raffreddare completamente prima di conservare in modo da farli diventare ben croccanti
varianti- si possono aggiungere delle gocce di cioccolato o cacao amaro nell'impasto per variare la ricetta