Per una pirofila sufficiente per 4 persone occorrono:per la pasta al vino
- 10 cl di acqua
- 10 cl di vino bianco
- 10 cl di olio evo
- farina quanta se ne raccoglie
- sale e pepe q.b.
- 200 g di penne di Gragnano
- ragù (nel mio c'erano anche dei funghi porcini)
- béchamelle preparata con 30 cl di latte
- 250 g di provola affumicata
- 4-5 cucchiai colmi di piselli alla pancetta
- parmigiano grattugiato a volontà
- qualche fogliolina di basilico fresco
Il giorno dopo, ho preparato la béchamelle (non sto a spiegare come la faccio, tutti sanno fare la béchamelle!) e lessato la pasta scolandola MOLTO AL DENTE. L'ho versata in una zuppiera capiente e condita col ragù leggermente riscaldato, 2/3 della béchamelle, i piselli, la provola tagliata, il parmigiano e le foglioline di basilico.Quindi ho steso col mattarello la pasta al vino e ci ho foderato la mia pirofila (ne ho usato una di vetroporcellana, quindi non ho avuto bisogno di ungerla). Ho tagliato via la pasta eccedente dai bordi e l'ho tenuta da parte per fare il "coperchio". Ho riempito quindi il mio guscio di pasta con le penne condite, livellando bene, e ho steso in superficie la restante béchamelle.Quindi col mattarello ho steso di nuovo la pasta al vino e ho incoperchiato, sigillando bene i bordi coi rebbi di una forchetta e praticando dei tagli in superficie per far svaporare durante la cottura.
Ho infornato nel forno già caldo a 200° ventilato, quindi ho abbassato la temperatura a 180° dopo circa 20 minuti e ho lasciato cuocere ancora per altri 20 minuti. E' consigliabile non porzionare subito, ma lasciare che stiepidisca un po' per riuscire a tagliare dei pezzi abbastanza precisi.Ottima la pasta al vino, che è versatilissima e trova impiego in molte pietanze come quiches e calzoncelli. Ottime queste penne che hanno tenuto perfettamente la doppia cottura.