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Patata giapponese alla griglia

Creato il 03 agosto 2010 da Albino

Riprendendo il post di ieri, distribuisco per dovere di cronaca il risultato del calcolo da me teste’ fatto su foglio excel. Non ho intenzione di annoiare con liste di numeri, percio’ mi limitero’ a fornire le cifre piu’ interessanti.
Innanzitutto, i costi delle cene sono praticamente come in Italia, a parte la pizza. Giovedi, per dire, cena di pesce e bottiglia di vino, 36 euro a testa. Domenica arrosto, fagiolata e birra al pub 23 euro a testa. Insomma, siamo li’. Da notare pero’ la pizza di venerdi: abbiamo due margherite, una birra e una coca a 54 euro in due. Me cojoni, e scusate il francesismo ma non per nulla ero a cena con un francese.
Altra spesa oserei dire folle e’ stata sabato quando per 2 lattine di birra, una confezione di edamame (http://it.wikipedia.org/wiki/Edamame), piu’ un piattino di soba presi alle bancarelle per strada ho speso la bellezza di 27 euro.

Poi abbiamo 45 euro di spese per la settimana, che ci stanno, e 30 euro di bolletta, eccetera. La cosa interessamte, facendo il punto, e’ che il totale viene 300 euro e rotti. Questo significa che il 25% (per arrivare a 400) dei costi esorbitanti della scorsa settimana sono legati ai trasporti in treno (che a Tokyo sono carissimi, cambi un paio di linee di metro e ti son gia’ partiti 10 euro) e ad altre spese varie che ho fatto senza quasi rendermene conto. Credo questo sia legato anche al fatto che i 500 yen (che ora sono praticamente 5 euro) sono solo di moneta, per cui non gli si da’ il valore che hanno in Italia. Un po’ come in Italia per i due euro, che lo ricordiamo sono 4 mila lire che una volta erano 4 banconote mentre oggi li si mette dentro il carrello al supermercato e non valgono piu’ niente. Ecco quindi che si prende la fetta di anguria per strada, cosa vuoi che sia sono solo 500 yen (!), e poi si prende la bottiglia d’acqua, cosa vuoi che sia solo 200 yen, il caffettino… eccetera. Poi per dire al pub una pinta di birra e’ sui 1000 yen, che sono 9 euro e non credo che una pinta stronza di bionda alla spina costi 9 euro in Italia, no?

A questo punto pero’ bisogna spendere due parole sul cambio. Alcuni commentavano nei post precedenti sul cambio favorevole Yen/euro di qualche anno fa, quando l’euro e’ arrivato a toccare i 160 yen, mentre oggi viaggia sui 110. Per dire, la birra a 1000 yen con lo yen a 160 costerebbe “solo” 6 euro, e la cena di pesce del giovedi sarebbe costata “solo” 25 euro. Bisogna anche dire che lo yen forte conviene a me, che se penso in euro per carita’ spendo un fottio, ma guadagno anche di piu’, no? Tra lo yen a 110 e lo yen a 160 guadagno “in euro” il 45% in piu’, quindi per dire se prima avessi preso 1000 euro al mese ora ne prenderei 1450. Non male, anche se non importa quanto vale oggi, ma tutto dipende da quanto varra’ quando e se cambiero’ i miei averi in euro. Cosa che non so quanto mi convenga comunque, visto che il conto australiano continua a fruttarmi quasi il 6% di netto di interesse (50 euro netti al mese in conto ogni primo del mese per ogni 10000 euro di conto, per dire). Conviene l’Australia, da qualsiasi parte la si guardi, a meno di svalutazioni monetarie.
Ok ok, sto diventando noioso: riprendiamo a parlare di cazzate.

Due note di colore su domenica pomeriggio. Prima del cinema, bar italiano “Barissimo” (un nome un programma) a Yurakucho: un cappuccino, un ice coffee e una (non una a testa, una in due) fetta di torta: 18 euro. Buono eh, ma Argh. Seconda nota di colore riguarda il menu’, che riportava questo bellissimo “Grigliata della patata”. Speriamo la depilino prima, senno’ sai che odore di peli bruciati quando la buttano sulla griglia?

Ma per concludere: cosa voglio dire con tutto questo. Niente, in realta’ con questo post ho solo evitato di affrontare altri argomenti. A dirla tutta avevo pronto in canna un post tagliente e abbastanza incattivito su certe femministe d’oggigiorno, lamentine petulanti che si riempiono la bocca di uguaglianza e parita’ anche se quello che vogliono raggiungere e’ solo un’altra disuguaglianza, solo pendente dalla loro parte. E nessuno osi commentare riguardo questo perche’ ho il dente avvelenato e se mi stuzzicate va a finire che ci faccio un post sul serio. Comunque sia, oltre a questo ho evitato anche altri argomenti piu’ privati e personali che sarei tentato di postare… ma che non credo sia ancora il momento di sparare nell’etere. I tempi non sono ancora maturi, diciamo; quindi pazientate, seguitemi, iscrivetevi al blog per essere notificati dei miei post, passate parola e siate fiduciosi nel futuro. Grandi movimenti tellurici stanno per affiorare, sara’ un autunno molto caldo secondo me.

Che la grigliata della patata sia con voi.



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