E' di poche ore fa la notizia che Patrizia Mirigliani ha fatto pervenire attraverso i suoi avvocati una diffida ad utilizzare la denominazione 'Miss Trans Italia' e 'Miss Trans Italia Sudamerica' per l''organizzazione del concorso che elegge la trans piu' bella d'Italia durante l'evento che si svolge sulla Marina di Torre del Lago Puccini, di cui ho già parlato qualche giorno fa.Cito direttamente dal comunicatole parole che spiegano il gesto della Mirigliani: "Avere scelto per il concorso questo nome creerebbe confusione tra i diversi concorsi. In piu', la registrazione dei marchi utilizzati per i concorsi tra le trans italiane violerebbe le norme della concorrenza ''per l'evidente abusivo sfruttamento della notorieta' dei marchi delle societa' Miren s.r.l e Miss Italia s.r.l''.
La mia idea è che Miss è un appellativo che viene usato comunemente in qualsiasi concorso per eleggere la Signorina(traduzione letterale per Miss) che si distingue per eccellenza.E Italia è il paese in cui oltre 60 milioni di abitanti tra cui anche Trans o Drag Queen.
Forse il Concorso di Miss Italia patisce la crisi?Ha proprio bisogno di metter i bastoni tra le ruote a concorsi di nicchia che non attivano una macchina da guerra in materia di sponsor multimilionari?Ci sono problemi molto piu' importanti di cui parlare:tra cui l'anoressia sulle passerelle, lo sdoganamento delle curvy model che stanno diventando una realtà!
Solidarietà al mondo delle Drag Queen che creano una vera alternativa sul palcoscenico!