Miei cari buongiorno!! Mentre aspettiamo l'esito delle votazioni voglio presentarvi la giuria che ha letto i racconti e che fra poco decreterà i vincitori. Iniziamo con il presidente, Patrizia Vacalebri giornalista di moda all'agenzia di stampa Ansa. Il suo sguardo, se una sfilata non la convince, diventa davvero imbarazzante. In molti la temono, ma tutti la apprezzano per la competenza e la serietà professionale. Le abbiamo chiesto quali sono i cinque errori da non commettere se si vuole diventare giornalista di moda. E, senza peli sulla lingua, ci ha risposto così: 1) Non convincetevi che potete fare questo mestiere (duro, durissimo, che non concede vita privata, figli ammalati, compleanno del coniuge, visite dal ginecologo, eccetera) senza avere un background. Parlo di scuole di moda, ma anche di corsi, o semplicemente di passione vera, come pochi hanno! Il lavoro vi seppellirà e vostro marito si stancherà di avere una moglie che parte per 40 giorni di seguito (Firenze-Roma-Milano-Parigi) ogni tre mesi. Siete destinati alla solitudine con il vostro computer e tante belle borse! 2) La moda è' un mondo di belve, sulla vostra strada ne incontrerete tante!
3) Abbiate stile nello scrivere anche se c'e' poco da dire. Date l'immagine con le parole!
4) Evitate gli errori di grammatica, o peggio di ortografia: la moda non è giornalismo per analfabete!
5) Nessuno vi regalerà nulla, massimo fiori o un biglietto a Natale dove lo stilista scrive: abbiamo preferito fare beneficenza a....ma tutti penseranno che vi riempiono di doni dalla mattina alla sera! Di fatto penseranno che siete una "marchettara"!