È iniziata nella notte la seconda tappa del Grand Prix di pattinaggio artistico: Skate Canada a Windsor (Ontario). L’Italia calava i suoi due grandi assi (in attesa di Carolina Kostner) e gli azzurri non hanno deluso.
Maiuscoli sono stati Anna Cappellini e Luca Lanotte nella danza. I giudici hanno premiato la loro premiazione con un ottimo 65.08 (con 32.44 nel tecnico, miglior punteggio nel lotto) che li proietta in seconda posizione a un solo centesimo dai favoritissimi padroni di casa Tessa Virtue e Scott Moir, campioni olimpici in carica. I due ragazzi, ormai splendida realtà del nostro panorama, sono stati prestazioni di una danza pulita e originale, molto intensa e ben interpretata e che davvero con un lungo sulla stessa lunghezza d’onda può portarli addirittura verso il gradino più alto del podio.
Con una bellissima prestazione Stefania Berton e Ondrey Hotarek nel programma corto dell’artistico si sono portati a casa 59.79 punti (31.13 di tecnico 28.66 per i componenti) piazzandosi momentaneamente al terzo posto. Con un programma molto variegato e che deve ancora entrare pienamente nelle loro corde la coppia delle Fiamme Azzurre si è messa ben in luce: è sicuramente un’ottima base di partenza per ripartire sia domani col lungo che nel prossimo futuro. La difesa della posizione è assolutamente alla loro portata (i padroni di casa Lawrence e Swiegers sono distanti già cinque punti) come l’attacco al loro record italiano di 168.16. Al secondo posto l’altra coppia di casa composta da Meagan Duhamel ed Eric Radford che ha fatto la differenza rispetto ai nostri grazie a un bellissimo triplo loop lanciato (64.49). Davanti il dominio incontrastato dei tedeschi quattro volte campioni del mondo Aliona Savchenko-Robin Szolkowy con un fantascientifico 72.26.
OA | Stefano Villa