Dietro alla perfezione di un’esibizione si nasconde un lavoro di settimane, mesi, anni. Ilaria, per esempio, si esercita sul ghiaccio tutti i giorni, al mattino e al pomeriggio, e due volte a settimana aggiunge anche la preparazione atletica. Nicolò tiene un ritmo molto simile, allenandosi quotidianamente in pista e integrando questa attività con danza, ginnastica e palestra. Anche la dieta copre un ruolo fondamentale nella preparazione dei due giovani, al pari dell’aspetto mentale.
“Prima di una gara visualizzo nella mia mente i gesti che dovrò compiere” spiega Ilaria Nogaro, “cerco di isolarmi e di rilassarmi, con la meditazione o praticando yoga”. Nicolò Cafaro entra sul ghiaccio consapevole di aver lavorato sodo e con impegno: “il motore di tutto è come sempre la passione; anche nello studio, cui mi dedico con la stessa applicazione del pattinaggio”. “Non ci sono segreti particolari per riuscire contemporaneamente ad allenarsi, studiare e ritagliarsi un po’ di tempo libero” prosegue la ppiù esperta dei due, “l’unica soluzione è organizzarsi e trovare energia ed equilibrio”.
Intanto, lo scorso fine settimana i due atleti di punta della Pattinatori Artistici Torino hanno partecipato alla prima gara della stagione. Ilaria è stata a Nizza alla 19esima “International Cup of Nice”, mentre Nicolò ha preso parte alla prima prova nazionale per le categorie senior e junior (cui appartiene) svoltasi a Cortina d’Ampezzo. “Poteva andare sicuramente meglio” commentano all’unisono i due ragazzi, “ma la stagione è iniziata da poco ed era importante fissare un punto di partenza in vista dei prossimi appuntamenti importanti”. Per la pattinatrice 22enne saranno, oltre ai Tricolori di Torino, le competizioni internazionali cui è stata convocata. Per Nicolò, reduce da un grave infortunio, sarà il Campionato Italiano di categoria junior. “Non ci siamo posti obiettivi particolari” concludono i due atleti della Pattinatori Artistici Torino, “l’unico è lavorare per una buona riuscita delle gare e, di conseguenza, per una stagione ricca di soddisfazioni”.