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Paul Cézanne a The Courtauld Gallery

Creato il 19 dicembre 2010 da Nebbiadilondra @nebbiadilondra

fino al 16.I.2011
Paul Cézanne
London, The Courtauld Gallery
Artista iconico e solitario, venerato e criticato, ponte tra Impressionismo e Cubismo. Al Courtauld i riflettori si accendono sul soggetto che l’ha ossessionato nell’ultimo periodo della sua vita...

Paul Cézanne a The Courtauld Gallery

Ci sono i blockbuster e ci sono le piccole mostre come Cézanne’s Card Players. Un’idea semplice quanto geniale, quella del curatori di The Courtauld Gallery: riunire tre delle cinque versioni esistenti de I giocatori di carte, insieme ai numerosi schizzi, ritratti individuali e disegni preparatori che illustrano la genesi del capolavoro di Paul Cézanne (Aix-en-Provence, 1839-1906). Il risultato è un gioiello di concisione che, pur non svelando il segreto di questo artista straordinario, riesce tuttavia a rendere più consapevoli della complessità del suo genio.Cézanne aveva circa cinquant’anni quando decise di dedicarsi all’analisi di un soggetto così popolare nella tradizione iconografica francese come il gioco delle carte. Ma Cézanne non è il Le Nain o il Courbet dei suoi giorni, così come i suoi contadini non sono quelli rappresentati dalla pittura di genere del XVII secolo o della tradizione del Realismo ottocentesco.L’intento moralizzante dei suoi predecessori è assente nei suoi quadri.Dimentico dei problemi sociali del suo tempo, Cézanne abita un mondo tutto suo, fatto di pittura. Una pittura che, negli anni in cui si dedica a I giocatori di carte (tra il 1893 e il 1896), si evolve, si perfeziona in nome di una monumentalità semplice e austera e della ricerca di un’armonia spaziale ancora da raggiungere nella versione del Metropolitan Museum, un dipinto non completamente riuscito perché troppo denso, troppo affollato, troppo colorato.
Paul Cézanne - I giocatori di carte - olio su tela - cm 65,4x81,9 - New York, Metropolitan Museum of Art
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