Magazine Cultura
Paulette (2012) di Jérôme Enrico è una commedia che gioca un po' sporco con i più diversi registri della comicità più insidiosa, quella che poggia su un quadro di strisciante e straziante tristezza e solitudine esistenziali. Un contesto familiare sconnesso, un quadro dei sobborghi urbani tale da mettere il malumore nella persona più estroversa e - tra le altre cose - un ritratto della malavita semplicistico e piacione, senza considerare l'immagine più che parodica delle forze dell'ordine e del classico quartetto d'amiche ormai sulla via del tramonto, ma ancora congli umori molto Sex and the City: questi gli ingredienti che stanno alla base di un commedia riuscitissima nell'insieme e, direi addirittura, suo malgrado.
Paulette, pur nel suo abuso di luoghi comuni (talvolta anche molesti) e nella sua linearità un po' naïve, non scade mai di tono e anzi offre dei bei momenti di spasso sincero, con inquadrature più che meritevoli di plauso. Certo, la sceneggiatura soffre di una forza centrifuga per la quale si viene a temere che la situazione competa oer la ribalta con il personaggio eponimo. A salvare capra e cavoli, disinnescando le lusinghe di un film biografico (al quale fanno pensare le primissime sequenze) o l'agio di una commedia a maschere fisse, interviene un cast eccellente: tra tutti, si segnalano l'ottima protagonista di Bernadette Lafont, capace di modulare il suo personaggio sui più diversi registri con risultati sempre ammirevoli, e il trio di amiche,, tra le quali spiccano la dolcissima Renée di Françoise Bertin e l'incantevole Maria di Carmen Maura, che sembra addirittura guadagnarci da questo ruolo un po' defilato (del resto, mi sembra che la popolarissima attrice spagnola dia il meglio di sé e sia insostituibile proprio quando lavora "in gruppo" più che nei rôle-titre).
Avrei gradito forse un po' di profondità in più, pur nel rispetto del genere comico (del resto già adulterato dalla dimensione emotiva del piccolo, adorabile Léo del dolcissimo Ismaël Dramé), ma non ho dubbi sul fatto che Paulette di Jérôme Enrico sia un film pieno di buon umore e gradevole.
Possono interessarti anche questi articoli :
-
Dimmi di che segno sei di Alessia De Luca
Ieri nelle librerie Dimmi di che segno sei, primo capitolo della serie più sexy dell’anno, Amore e oroscopo, firmata da Alessia De Luca. Leggere il seguito
Da Leggere A Colori
CULTURA, LIBRI -
Esce oggi: "Dimmi di che segno sei" di Alessia De Luca
Buondì carissimi lettori e carissime lettrici! C'è qualche appassionato di astrologia, oroscopi e segni zodiacali tra di voi? Leggere il seguito
Da Ilary
CULTURA, LIBRI -
Photoshop non ti conosco, obbrobrio non ti temo, Paint ti amo – 30 marzo/5...
Questa settimana ho dovuto fare una cernita, le uscite tremende erano così tante – ve l'ho detto, è la primavera – che avrei dovuto scrivere un post lunghissimo. Leggere il seguito
Da Nereia
CULTURA, LIBRI -
La verità è che non gli piaci abbastanza.
Non mi dedico spesso a recensioni nel mio bloggino, e raramente mi interesso di commedie, ma per questa faccio uno strappo e la inserisco tra le etichette... Leggere il seguito
Da Manuela Bonci
CINEMA, CULTURA -
Vieni a dirmelo
Puoi amare ciò che ti fa male? É accanimento. Tu non ti accanisci, non con la verità, almeno. Hai preso la macchina con il cambio automatico perché ami le cose... Leggere il seguito
Da Leggere A Colori
CULTURA, LIBRI -
SEGNALAZIONE - Con parole tue di Artemisia Zambenedetti
Titolo: Con parole tue Autore: Artemisia Zambenedetti Editore: Goldenstein Editore Genere: NarrativaTRAMATeresa Chambers ha una vita monotona: laureata da... Leggere il seguito
Da Nel
CULTURA, LIBRI