Magazine Cinema
GENERE: Horror
REGIA: Marco Manetti, Antonio Manetti
SCENEGGIATURA: Marco Manetti, Antonio Manetti
ATTORI: Peppe Servillo, Lorenzo Pedrotti, Francesca Cuttica, Domenico Diele, Claudio Di Biagio.
FOTOGRAFIA: Gianfilippo Corticelli
MONTAGGIO: Federico Maria Maneschi
MUSICHE: Pivio
PRODUZIONE: MANETTI bros. Film
DISTRIBUZIONE: Medusa Film
PAESE: Italia 2012
DURATA: 108 Min
FORMATO: Colore 3D e 2D
VISTO CENSURA: VM14
Sito Ufficiale
Trama:
Ci sono occasioni nella vita che sarebbe meglio non cogliere. Marco, Simone e Ale sono amici da un sacco di tempo, vivono tutti in un quartiere nella periferia di Roma dove non succede mai niente. I ragazzi si ritrovano in mano le chiavi di una bellissima villa fuori città. E' la villa del Marchese Lanzi, che sarà via per tutto il fine settimana. Il Marchese è un tipo strano, un ricchissimo collezionista d'auto d'epoca, cliente dell'officina dove lavora Ale. I tre ragazzi non resistono e si tuffano senza limiti nel lusso della villa. Ma c'è un'unica cosa che non dovrebbero fare: andare in cantina...
Commento:
Tra Ernst Theodor Amadeus Hoffmann e la volontà di omaggiare il cinema di genere italiano di un tempo i fratelli Manetti realizzano il primo vero film in 3D nostrano dell’era moderna dopo l’indecente proposta di Ezio Greggio (Box Office 3D). Tecnicamente parlando l’effetto tridimensionale è discretamente realizzato (ogni tanto si avverte qualche effetto di ghosting) grazie al girato realizzato con un camera digitale in tre dimensioni. Con un buon uso delle musiche, cerca suo malgrado di creare tensione nello spettatore sfruttando i canonici luoghi comuni del genere, ormai retaggio storico di ogni spettatore che si rispetti.
Senza strafare e senza proporre poi troppo gore e splatter, in molti dopo il trailer si aspettavano una sorta di Hostel al italiana, il film risulta sufficientemente realizzato per buona parte della sua durata. Naturalmente questo aspetto va valutato chiudendo almeno un occhio, se non tutti e due, sulla reale difficoltà di proporre attori credibili (salvo Peppe Servillo) e l’impossibilità anche voluta di rivitalizzare con qualche trovata un prodotto mediocremente realizzato, direi quasi casareccio.
La costruzione degli orrori è veramente mal gestita e l’empatia dello spettatore e ridotta ai minimi termini. Il richiamo all’ “Orco Insabbia” racconto tratto dai “Racconti Notturni” di Hoffaman, storia per far insorgere il sentimento del sinistro, portata ad esempio anche nel saggio “Il perturbante” di Sigmund Freud, serve agli autori come apri pista e vorrebbe quasi giustificare gli orrori più comici che paurosi che da qual momento in poi saranno mostrati a schermo.
Buona la realizzazione degli effetti speciali “retrò” di Sergio Stivaletti. Il finale delirante rovina quel poco di salvabile nel film. Riallacciandomi al preambolo che ho scritto sul commento di “Quella casa del Bosco”, continuo senza riserve ad affermare che bisogna saper distinguere tra omaggio e citazione, fatta bene o fatta male. Qui è “Male”. Paura e Terrore si, per questa ennesima caduta di stile del cinema italiano.
Pro.
L’ambiguità del personaggio di Peppe Servillo.
Discreta la realizzazione in 3D.
Contro.
Pieno di cadute di stile e retaggio retorico del genere.
Finale delirante/allucinante inutile.
Potrebbero interessarti anche :
Possono interessarti anche questi articoli :
-
Mashrome Film Fest IV Edizione
Si svolgerà presso l’Isola Tiberina di Roma la quarta edizione del Mashrome Film Fest: dal 3 al 5 luglio l’Isola del Cinema, nello Spazio Luce e nella sala... Leggere il seguito
Da Af68
CINEMA, CULTURA -
Master Blaster al Fantafestival
La camera delle bestemmie, colonna sonora : Freaks in uniform delle Horropops.La mia vita è caotica, chi mi conosce lo sa benissimo. Leggere il seguito
Da Taxi Drivers
CINEMA, CULTURA -
Presentazione rassegna Alberto il grande!
La sensazione meravigliosa di sentire la voce di Albertone già sotto la strada che porta a casa sua… Eh si perché ieri sera mentre andava sullo schermo “ Una... Leggere il seguito
Da Taxi Drivers
CINEMA, CULTURA -
Nastri d’Argento 2015: tre per tre
Responso certo particolare, oltre che inatteso, quello risultante dalla premiazione della 69ma edizione dei Nastri d’Argento, in base al voto espresso dai... Leggere il seguito
Da Af68
CINEMA, CULTURA -
Guerre & Pace Filmfest – Dal 13 al 19 Luglio a Nettuno (Roma)
Si tiene a Nettuno (Roma) dal 13 al 19 luglio 2015 – a ingresso gratuito fino a esaurimento posti – presso il complesso di Forte Sangallo, la tredicesima... Leggere il seguito
Da Taxi Drivers
CINEMA, CULTURA -
Cinema all’Aperto – Omaggio a Vittorio Gassman e Jean-Louis Trintignant
Cinema all’aperto, rassegna organizzata dall’Accademia di Francia a Roma, dedica la sua nona edizione a Vittorio Gassman e a Jean-Louis Trintignant, due... Leggere il seguito
Da Taxi Drivers
CINEMA, CULTURA