A sentire le televisioni l'Italia - e non solo l'Italia - è sull'orlo della bancarotta. E ciascuno di noi è minacciato dalla imminente povertà dovuta al crollo dell'economia.
Una virulenta paura si è impossessata della stragrande maggioranza delle persone.
La domanda è: questa paura è giustificata? Davvero il nostro vecchio Universo ha esaurito le risorse e non ce n'è abbastanza per tutti?
Eppure quest'anno la Terra gira come gli altri anni, il Sole ci illumina come sempre... non è cambiato nulla, apparentemente.
Qualcosa in realtà è cambiato: l'Umanità adesso ha paura, ha aspettative negative e convinzioni di mancanza e di povertà.
Dal momento che tutti insieme creiamo la nostra esperienza, il risultato è che siamo proprio noi a promuovere l'aggravemento della Crisi.
L'Universo ci fornisce sempre quello di cui abbiamo bisogno, se siamo allineati, focalizzati cioè sul nostro Sè interiore e non sulla illusoria realtà esterna. La realtà esterna è una conseguenza di come 'è messo' il nostro mondo interiore.
Quindi il rimedio alla Crisi c'è: fiducia e consapevolezza che l'Universo (o Dio, per chi ama di più questa parola) ci fornirà sempre la prosperità alla quale abbiamo diritto.
Il denaro non è altro che un flusso di energia. Se siamo disposti ad averne a sufficienza e in abbondanza, accogliamolo con fiducia. La fiducia di averne sempre a sufficienza porterà il denaro a presentarsi nella nostra vita nelle forme più inaspettate e quando ne abbiamo bisogno.