Archiviato nella cartella da “Da dimenticare” il weekend appena trascorso mi accingo, fiduciosa, ad affrontare la settimana entrante.
Certo, il grigio, la pioggia e la pausa pranzo trascorsa in assoluta solitudine davanti al pc non lasciano ben sperare. Il rischio, in una situazione del genere, è quella di cercare consolazione nello shopping on line.Rischio che potrei scongiurare trovando altro da fare (che non sia tornare tra le scartoffie prima del dovuto, beninteso). Tipo: fare una corsa fino al bar dall’altra parte della strada (ovviamente dopo aver tolto le ballerine che con l’acqua si rovinano ed essermi infilata le scarpe di ricambio) ed affogare la mia solitudine in un dolce qualsiasi (possibilmente cioccolatoso).E considerato che sia la linea che il conto in banca sono già compromessi, credo che mi convenga optare per quello che, nell’immediato, potrebbe darmi più soddisfazione. Che poi, lo ammetto (anche se non pensavo l’avrei mai detto) un nuovo paio di scarpe (oggi*) non mi serve affatto. Ok, vado al bar.
*La precisazione è d’obbligo: dopotutto domani è un altro giorno.
Aggiornamento ore 15.30: Alla fine ho resistito. Il pensiero della prova costume ha avuto la meglio e mi ha fatto desistere (che poi come mi sia venuta in mente la prova costume con questo tempo è un mistero). Ho bevuto solo un caffè. Già so che a qualche ora avrò un calo di zuccheri e che, in ogni caso, sarà un pomeriggio lungo, moooolto lungo.