PAVIA. 101 borse di studio consegnate stamattina agli studenti del progetto Alternanza Scuola-Lavoro.

PAVIA. 101 borse di studio agli studenti pavesi. Questo l'epilogo del convegno "Quando la scuola incontra l'impresa e l'impresa fa scuola", evento che ha concluso il progetto Alternanza Scuola-Lavoro svoltosi stamattina presso l'Aula Magna dell'ITIS Cardano.  Il progetto, promosso e finanziato da Camera di Commercio, Provincia di Pavia, Confindustria Pavia e Fondazione Comunitaria in partnership con Regione Lombardia, ha coinvolto 101 studenti provenienti da 14 istituti superiori del territorio ed è culminato con l'assegnazione di altrettante borse di studio, del valore di 320 euro l'una.  Da giugno a ottobre 2015 gli studenti coinvolti hanno svolto uno stage di 7 settimane in 50 aziende pavesi, affiancati da tutor aziendali e scolastici. Una parte dello stage si è svolta alla ripresa dell'anno scolastico per consentire l'affinamento delle competenze apprese in precedenza. Tutti gli studenti hanno inoltre potuto frequentare gratuitamente i corsi di formazione sulla sicurezza prima di entrare in impresa. "Occorre avvicinare il mondo del lavoro a quello scolastico - ha esordito il presidente della Camera di Commercio Franco Bosi -. Finalmente anche a Pavia è accaduto ciò che rappresenta la norma in altri contesti europei. La formazione in azienda avviene proprio nei settori in cui l'imprenditoria maggiormente richiede risorse, questo aspetto rappresenta il valore aggiunto del progetto". "Gli studenti hanno visto come funziona il nostro sistema imprenditoriale - ha aggiunto il presidente dei Giovani Imprenditori Marco Salvadeo -. Questo è un plus perché potrebbero rimanere sul territorio a far valere la loro professionalità, a far crescere le nostre aziende o a creare una start up. Le loro scelte dovranno rispondere alle effettive esigenze del mercato". Sono poi intervenuti la vicepresidente della Provincia di Pavia Milena D'Imperio, la dirigente dell'Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia Letizia Affatato e Cristina Gremita, dirigente Asl Pavia. Introdotti da Vanessa Biffi coordinatrice del progetto per conto di Pavia Sviluppo, i ragazzi hanno raccontato la loro esperienza. A descriverla sono stati Paolo Ottone del liceo Cairoli di Vigevano, Alberto Mercanti e Lucio Scarpa dell'ITIS Cardano di Pavia, Riccardo Di Buduo dell'istituto Bordoni di Pavia, Eleonora Arcozzi e Alessandro Pasotti del Faravelli di Stradella e Giacomo Vecchierelli del Maserati di Voghera. Secondo tutti, l'esperienza, che li ha portati a stretto contatto con un mondo molto lontano da quello descritto nei libri scolastici, ha rappresentato un incentivo a responsabilizzarsi e a mettersi alla prova. "Siete il nostro futuro - si è complimentato con loro il presidente della Fondazione Comunitaria Giancarlo Vitali - a voi deve essere rivolta la nostra attenzione". Grande soddisfazione è stata espressa dai rappresentanti delle realtà produttive e aziendali che hanno partecipato all’iniziativa. di Serena Baronchelli