PAVIA. Annullata dal TAR Lombardia la gara per la gestione dei rifiuti per 11 Comuni. Soddisfazione di ASM Pavia.

PAVIA. Il TAR della Lombardia con la sentenza emessa ieri 12 novembre, ha deliberato l’annullamento della gara d’appalto per la gestione dei rifiuti nei Comuni di Miradolo Terme, Santa Cristina e Bissone, Gerenzago, Monticelli Pavese, Spessa, Inverno e Monteleone, Costa de’ Nobili, Pieve Porto Morone, Badia Pavese, Zerbo e San Zenone al Po; la decisione è stata presa accogliendo del tutto le ragioni che avevano motivato il ricorso presentato da ASM Pavia. “Accogliamo con grande soddisfazione questa rapida sentenza che, crediamo, possa contribuire anche a dissuadere da ulteriori gare condotte con metodi e criteri difformi dalla sostanza della normativa – si legge nella nota diffusa poche ore fa da ASM Pavia -.In particolare, ASM aveva presentato ricorso in quanto la gara era stata condotta con una valutazione arbitraria del merito tecnico e con l'impiego di una formula di calcolo del prezzo a nostro avviso inammissibile, determinando, tra l’altro, un esito di gara assolutamente penalizzante per i comuni. Basti pensare che, per il medesimo servizio di raccolta porta a porta, previsto dal capitolato di gara, l'offerta di ASM Pavia, con un ribasso del 20,5%, avrebbe fatto spendere ai Comuni 3,5 milioni di euro, mentre il vincitore, che ha offerto solo il 2,1% di ribasso, avrebbe fatto spendere oltre 4,3 milioni di euro; ben 800.000 euro in più. Solo per la raccolta dei rifiuti, senza contare i costi di smaltimento, si andava quindi incontro ad un maggior costo ad abitante di oltre 50 euro su un affidamento di 5 anni” A seguito di queste valutazioni e alla luce della decisione del TAR, ASM Pavia si pone ad assoluta disposizione di tutti i Comuni, in primo luogo i Comuni soci, per lavorare ad una revisione dei contratti di servizio e conseguire un adeguamento dell'organizzazione e della qualità dei servizi stessi. (mpa)