PAVIA.
Irruzione di un gruppo di CasaPound Italia in consiglio comunale.
Gli attivisti del
movimento si sono presentati al Mezzabarba con tanto di nastro adesivo sulle
labbra e uno striscione inneggiante l’articolo 21 della Costituzione che recita
"Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la
parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione".
La
protesta è derivata dal fatto che si sono visti negare la possibilità di
istituire un banchetto per la proposta di legge “Tempo di essere madri” ed
hanno interpretato questo come una violazione della libertà di espressione.
“Volevamo
ribadire la nostra costituzionalità e il nostro diritto a stare in piazza come
qualsiasi altro movimento – ha spiegato Jacopo Merlini responsabile cittadino
di Cpi dopo essersi liberato dal bavaglio -. Ci sembra assurdo che ci venga
negato il diritto di allestire banchetti o manifestazioni perché qualche
associazione in malafede non condivide il nostro operato. Ce la prendiamo
soprattutto con il sindaco Massimo Depaoli per aver fatto sì che questo
accadesse. Lui ha motivato il suo operato parlando di sicurezza ma dalle sue
recenti dichiarazioni si evince tutt’altro”.
La
replica del sindaco Depaoli non si è fatta attendere.
“Non ho concesso il banchetto né a CasaPound né ad Anpi per ragioni di tutela
della sicurezza – ha spiegato il primo cittadino –; in altre circostanze,
invece, non è stato negato alcun permesso: sono stati gli stessi attivisti a
ritirare la richiesta dato che non riuscivano a organizzare il banchetto. Ad
ogni modo ci tengo a precisare che non metto sullo stesso piano Anpi e CasaPound,
esattamente come non metto sullo stesso piano Arcigay e CasaPound”.
“Mi fa impressione che durante un consiglio comunale venga consentita una tale
pagliacciata - ha esclamato il consigliere di opposizione Giuseppe Polizzi prendendo la parola -. Nelle lettere dei
condannati a morte per la Resistenza si legge chiaramente “ci siamo battuti per
la libertà di parola di tutti”.
“Tragga le sue conclusioni” è stata la
lapidaria risposta del presidente del Consiglio Antonio Sacchi.
Lo sdegno di
Polizzi però suscita la dura reazione del consigliere di minoranza l'ex sindaco Alessandro Cattaneo. “Nessuno in quest’aula può dare lezioni di democrazia al
prossimo – ha sbottato Cattaneo –; anch’io sono lontano dal pensiero di
CasaPound ma non ritengo che queste persone debbano essere imbavagliate. Il
consigliere Polizzi parla di pagliacciate ma le manifestazioni di Arcigay con
vestiti eccessivi e individui che offrono le chiacchiere non sono da meno”.
a cura
di Serena Baronchelli
Magazine Informazione regionale
PAVIA. Attivisti di CasaPound irrompono in consiglio comunale
Creato il 12 novembre 2014 da AgipapressI suoi ultimi articoli
-
PAVIA. #iononhopaura. Marcone (LN): "Per Charlie Hebdo piazza Vittoria piena, stasera no ma la Lega c'era".
-
PAVIA. In tangenziale nord, giovedì possibili disagi all'altezza dello svincolo per la Vigentina.
-
PAVIA. Melania Lanave critica la gestione delle risorse da parte della giunta Depaoli.
-
PAVIA. Un minuto di raccoglimento in consiglio per ricordare Romeo Iurilli presidente Confesercenti Pavia scomparso oggi.