Magazine Informazione regionale

PAVIA. Barbieri (Uil Pavia): “Va riaperto il confronto e discutere sia dei rinnovi che del nuovo modello contrattuale”.

Creato il 14 ottobre 2015 da Agipapress
PAVIA. Barbieri (Uil Pavia): “Va riaperto il confronto e discutere sia dei rinnovi che del nuovo modello contrattuale”. PAVIA. “Il presidente Cazzani ha fatto una relazione abbastanza condivisibile; vanno però rafforzate e create nuove condizioni per un rilancio industriale del territorio, lo studio Pavia 20/20  focalizza molto bene la realtà e prospetta nuove traiettorie; per parte nostra siamo pronti e il patto siglato con Confindustria Pavia, ormai un anno fa, lo testimonia.  Dobbiamo insieme rendere il territorio sempre più attrattivo per nuovi insediamenti industriali, dobbiamo difendere quello che già c’è coinvolgendo tutte le amministrazioni locali perché facciano la loro parte, dobbiamo poi tutti insieme far sentire la nostra voce in Regione ma anche a Roma perché l’arretratezza del nostro territorio dal punto di vista delle infrastrutture non è più sostenibile”. Queste le considerazioni di Carlo Barbieri segretario provinciale della Uil Pavia a commento dell’articolato intervento del presidente di Confindustria Pavia Alberto Cazzani all’assemblea generale di Confindustria al Collegio Borromeo. Barbieri ha poi aggiunto in chiave critica: “Dobbiamo però dire a Confindustria che non si possono avere due posizioni, una a livello locale dove insieme si affrontano le sfide, e una nazionale; va riaperto il confronto su entrambi i capitoli e vogliamo discutere sia dei rinnovi dei contratti di categoria sia del nuovo modello contrattuale”. Perché riaprire il confronto? “In realtà, hanno fatto tutto loro: prima hanno convocato il tavolo, poi hanno detto che ci sarebbe già stato un accordo tra le parti, poi hanno affermato che la discussione era chiusa. Stanno lanciando un assist al Governo. Noi non abbiamo mai abbandonato il tavolo. Sono stati loro a non dare l’indicazione di procedere anche su quelli di categoria, anzi, c’è stato il segnale di bloccare le trattative in corso. Allora quale è la posizione della Uil Pavia? “La nostra posizione è chiara: noi vogliamo fare insieme sia i contratti sia le nuove regole. Confindustria non perda tempo; se ne è già perso troppo ci sono milioni di lavoratori che attendono i rinnovi contrattuali, servono segnali inequivocabili per evitare che il quadro economico diventi pericoloso”.

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog