PAVIA. Calano le richieste di accesso alle borse di studio: -24%. L'Udu parla di "effetto machete".

PAVIA. Sono state pubblicate pochi giorni fa le graduatorie provvisorie dell’EDiSU Pavia per le borse di studio 2015/16. Lo scenario che emerge da questi dati dimostra come il calo delle delle richieste di accesso alle borse di studio quest’anno sia particolarmente sensibile.  Gli studenti idonei, in graduatoria provvisoria, l'anno scorso erano 1880, quest’anno scesi a 1427: un calo del 24%, pari a circa uno studente su 4.  Secondo l'UDU, Coordinamento per il Diritto allo Studio di Pavia, sono dati allarmanti. 453 domande in meno evidenziano come l’introduzione del nuovo ISEE abbia provocato un "effetto machete" sulle richieste di accesso.  L’innalzamento del livello ISEE avrebbe, insomma, provocato a tutti gli effetti l’uscita di questi studenti dal sistema delle borse di studio. Uno studente su quattro a Pavia non ha potuto presentare la domanda per la borsa di studio”.  Il calo più evidente è quello degli studenti idonei per quanto concerne gli anni successivi al primo: lo scorso anno erano 1186, quest’anno solamente 881. Il nuovo ISEE, secondo l'Udu, ha creato la figura degli “esodati dal diritto allo studio" e ha provocato variazioni sui benefici ricevibili, determinando evidenti problemi nell'ambito della contribuzione studentesca.  Per questo motivo il Coordinamento per il Diritto allo Studio ha organizzato poche ore fa presso l'Aula Magna dell'Università degli Studi di Pavia un'assemblea per raccogliere proposte, dubbi ed esperienze. Pochi giorni fa, nel cortile delle statue e davanti alla mensa di corso Carlo Alberto, la Rete degli Studenti Medi ha lanciato la campagna "+ Uguale", atta a ribadire l'importanza dell'istruzione come mezzo di contrasto alle disuguaglianze.
di Serena Baronchelli