PAVIA. Cattaneo nel futuro vede ripartire Forza Italia e l’unione con la Lista Civica
Creato il 09 dicembre 2014 da Agipapress
PAVIA. Pavia
potrebbe ripartire da Forza Italia. Alessandro Cattaneo, ex primo cittadino di
Pavia e consigliere di opposizione, parla del risultato raggiunto dalla riunione
degli esponenti locali di Forza Italia tenutasi giovedì scorso, puntando
severamente il dito contro il nuovo sindaco Massimo Depaoli.
“La riunione di
giovedì sera è stata un’ottima occasione per rompere il ghiaccio dopo le
elezioni – afferma - tutti quanti abbiamo condiviso la consapevolezza della
nostra forza elettorale, dei nostri contenuti e della quantità di azioni
concrete realizzate per Pavia. La città si sta accorgendo che governare al
giorno d’oggi è difficile: l’amministrazione Depaoli sta franando a causa della
sua apatia, del suo grigiore e delle bugie raccontate in campagna elettorale”.
“Forza Italia ha
fatto il dovuto “mea culpa” - prosegue Cattaneo - riconoscendo che non è il caso di
stare qui a dividere fra noi la pagliuzza quando dall’altra parte c’è l’intera
trave. Abbiamo intenzione di urlare ai cittadini una Pavia diversa da quella
attuale. Il “sindaco di cartone” è veramente inanimato: chi sta amministrando
la città? Questa giunta ha raggiunto obiettivi già realizzati in parte da
quella precedente: penso per esempio al ponte della Libertà e a Casa Mirabello.
Nel frattempo nessuna strada è stata asfaltata. Noto una grande demagogia,
un’adesione spasmodica a mille protocolli che non servono a nulla o quasi”.
E nel prossimo
futuro l’ex sindaco vede Forza Italia e la lista civica Pavia Con Cattaneo
camminare parallelamente.
“Forza Italia ha ottenuto a Pavia il miglior
risultato della Lombardia – ricorda – ma io ho anche la responsabilità umana
della lista civica Pavia Con Cattaneo, terza forza politica in città con quasi
il doppio dei voti di Lega Nord. Le due forze politiche, i due percorsi non
sono destinati a proseguire paralleli ma a trovare convergenze e a potenziare
l’azione sulla città”.
Tutto ciò potrebbe
accadere sin dall’inizio del 2015. “Ci siamo ripromessi di rivederci presto –
assicura Cattaneo - e di incontrare la gente, mostrandoci “sul pezzo” di fronte
a ogni proposta, contrapponendo le nostre idee a quelle della giunta, certi che
la solidità della nostra esperienza possa trasmettere ai cittadini un senso di
affidabilità”.
La giunta Depaoli
potrebbe dunque non arrivare alla fine del suo mandato?
“Se il buongiorno si
vede dal mattino, questo non lo è – replica categorico il consigliere di
opposizione – durante i primi sei mesi di amministrazione in genere si vive
quasi di rendita: i consensi aumentano anche se non si ottengono chissà quali
risultati. A Pavia si respira invece oggi un senso di apatia diffusa e le
lamentele sono sempre più diffuse. Se da una parte mi domando dove fossero lo
scorso 8 giugno le persone che mi rimpiangono,dall’altra avverto sulle mie
spalle la responsabilità di offrire ai Pavesi un’alternativa”.
a cura di Serena Baronchelli
Potrebbero interessarti anche :