PAVIA. Con le Energiadi le scuole diventano centrali di “energia sociale” pedalando

PAVIA.48 ore di attività fisica su biciclette presso la scuola Carducci, dalle 8.30 di venerdì 8 alle 8.30 di domenica 10 aprile: arrivano a Pavia le Energiadi, il primo social energy game che trasforma le scuole in centrali d'energia sociale aperte a tutti. L'iniziativa parte da Milano e approda per la prima volta a Pavia.  "Progetti come questo portano nuova linfa alle scuole - ha commentato questa mattina in conferenza stampa l'assessore all'istruzione Ilaria Cristiani -. Il risparmio energetico rappresenta una tematica molto sentita. Le Energiadi puntano a coinvolgere tutta la cittadinanza". "Le Energiadi nascono 3 anni fa con il preciso intento di riflettere in maniera ludica sull'energia - ricorda Germano Gemini di Socialice -. Il meccanismo si basa su normali biciclette collegate a generatori di corrente utilizzate per accumulare corrente elettrica. I destinatari del progetto sono le scuole in quanto esse rappresentano la colonna portante del futuro della nostra società. Il nostro obiettivo è infatti quello di utilizzare l'utilizzo degli spazi scolastici a fini aggregativi". Prevista anche una postazione manuale per chi non avesse la possibilità di usare le gambe ma desiderasse ugualmente partecipare. Il CSV ha aiutato a trovare volontari che possano garantire la durata di 48 ore.
Con tutta probabilità, la scuola chiuderà i battenti a mezzanotte e, conseguentemente, pedalerà chi è rimasto all'interno. Presto verrà diffuso il calendario completo degli eventi. La scuola che si classificherà prima riceverà 10 mila euro in materiale multimediale.
Sarà possibile regalare energia di sostegno postando sulla pagina FB dell'evento la frase "Porto un raggio di sole per la scuola...". In questo modo verrà donato un wattora.
Energiadi è un progetto di Socialice che vede come partner Youableorg, in collaborazione con Decathlon e Nexive. Linea Più sostiene economicamente il progetto. Alcuni commercianti del centro storico garantiranno l'arrivo di generi di prima necessità mentre la protezione civile, dal canto suo, parteciperà sia pedalando che mantenendo la sicurezza.
È ancora possibile iscriversi mandando una mail all'indirizzo energiadipavia@gmail.com
Serena Baronchelli