PAVIA. “Racconti Scapigliati” è il titolo della mostra
che si inaugura il prossimo 17 marzo alle ore 18 presso i locali della
Biblioteca Bonetta in piazza Petrarca, 2 e che resterà aperta fino al 5 giugno
prossimo in contemporanea alla esposizione dedicata a Tranquillo Cremona e alla
Scapigliatura che si tiene nelle Scuderie del Castello Visconteo.
La mostra propone un'accurata selezione di opere e documenti dei maggiori
esponenti della Scapigliatura, tra cui alcune prime edizioni, lettere,
locandine teatrali, libretti d'opera, giornali letterari ed umoristici, e 35
tavole sciolte allegate alla biografia di Tranquillo Cremona scritta da Giulio
Pisa e pubblicata a Milano dalla casa editrice Baldini & Castoldi nel 1899;
l'opera potrà essere consultata, su richiesta. Presso la Biblioteca Civica Bonetta sono conservati la prima edizione del romanzo-manifesto del movimento scapigliato, cui diede il nome, “La scapigliatura e il 6 febbraio” (un dramma in famiglia). Romanzo contemporaneo di Cletto Arrighi e il romanzo d'esordio di Carlo Righetti di cui Cletto Arrighi è pseudonimo, Gli ultimi coriandoli. Romanzo contemporaneo.
Oltre alla
prima edizione di Cento Anni. Romanzo ciclico di Giuseppe Rovani, e a una serie
di opere di Carlo Dossi, del quale è esposto anche il documento che attesta la
sua adesione alla "Società Pavese di Storia Patria".In mostra ci sono poi le locandine delle opere liriche scritte da Arrigo Boito, Mefistofele e La Gioconda, rappresentate a fine '800 al Teatro Fraschini, insieme con alcuni giornali come “Lo Spirito folletto” che si avvalse della collaborazione anche di Tranquillo Cremona, alla “Cronaca Grigia” settimanale diretto da Cletto Arrighi e a “Si vede o non si vede” o “La Nuova Lanterna Magica” strenna popolare politico - letteraria del 1863, dove Cletto Arrighi pubblica Milano Contemporanea.
(mpa)
