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PAVIA. Con "Racconti scapigliati" alla Bonetta un viaggio nella cultura all’epoca della Scapgliatura.

Creato il 08 marzo 2016 da Agipapress
PAVIA. PAVIA. “Racconti Scapigliati” è il titolo della mostra che si inaugura il prossimo 17 marzo alle ore 18 presso i locali della Biblioteca Bonetta in piazza Petrarca, 2 e che resterà aperta fino al 5 giugno prossimo in contemporanea alla esposizione dedicata a Tranquillo Cremona e alla Scapigliatura che si tiene nelle Scuderie del Castello Visconteo.  La mostra propone un'accurata selezione di opere e documenti dei maggiori esponenti della Scapigliatura, tra cui alcune prime edizioni, lettere, locandine teatrali, libretti d'opera, giornali letterari ed umoristici, e 35 tavole sciolte allegate alla biografia di Tranquillo Cremona scritta da Giulio Pisa e pubblicata a Milano dalla casa editrice Baldini & Castoldi nel 1899; l'opera potrà essere consultata, su richiesta.
Presso la Biblioteca Civica Bonetta sono conservati la prima edizione del romanzo-manifesto del movimento scapigliato, cui diede il nome, “La scapigliatura e il 6 febbraio” (un dramma in famiglia). Romanzo contemporaneo di Cletto Arrighi e il romanzo d'esordio di Carlo Righetti di cui Cletto Arrighi è pseudonimo, Gli ultimi coriandoli. Romanzo contemporaneo.
PAVIA. Oltre alla prima edizione di Cento Anni. Romanzo ciclico di Giuseppe Rovani, e a una serie di opere di Carlo Dossi, del quale è esposto anche il documento che attesta la sua adesione alla "Società Pavese di Storia Patria".
In mostra ci sono poi le locandine delle opere liriche scritte da Arrigo Boito, Mefistofele e La Gioconda, rappresentate a fine '800 al Teatro Fraschini, insieme con alcuni giornali come “Lo Spirito folletto” che si avvalse della collaborazione anche di Tranquillo Cremona, alla “Cronaca Grigia” settimanale diretto da Cletto Arrighi e a “Si vede o non si vede” o “La Nuova Lanterna Magica” strenna popolare politico - letteraria del 1863, dove Cletto Arrighi pubblica Milano Contemporanea.
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