Ad aprire le danze è il consigliere M5S Giuseppe Polizzi, che ha ricordato la determinazione con cui Arcigay sta chiedendo sui social network una risposta al sindaco Depaoli sulla mancata trascrizione di un matrimonio fra due sessantenni omosessuali di Pavia. "Affermando che avrebbe trascritto il matrimonio di Diego ed Enzo, il sindaco ha detto sì all'avanzamento dei diritti e no alla paura" ha affermato.
"Esistono passaggi formali da rispettare - ha replicato Depaoli - non nego il diritto di trascrizione, ho solo preso atto delle sentenze dei tribunali. La legislazione italiana è diversa da quella di altri Stati e non mi piace prendere in giro le persone. Riconosciamo un atto stipulato all'estero ma sappiamo che per ora non ha le conseguenze giuridiche non previste nel nostro Paese".
"Mancavano 3 persone che lavorano al settore Tributi - ha spiegato l'assessore al Bilancio Giuliano Ruffinazzi - si è deciso di accorciare la giornata di apertura pensando di arrecare minore danno ai cittadini: in questo modo l'apertura in tutti i giorni della settimana sarebbe stata garantita e si sarebbe altresì allungato alle pause pranzo il periodo di ricevimento".
"L'assessore stesso si è recato a fare un sopralluogo nel mese di dicembre nei pressi del centro Cazzamali ed è in seguito scomparso dai radar, senza inserire a bilancio il rifacimento di tali scivoli - ha polemizzato Mognaschi -. Al netto della figuraccia fatta sul verde pubblico, ricordo che Castagna viene dai quartieri e conosce molto bene le problematiche di chi abita in queste zone".
"I lavori verranno eseguiti entro l'estate 2015" ha replicato Castagna brandendo un foglio con la risposta degli uffici. Chiamati in seguito in causa gli episodi di scabbia a Milano: il Comune di Pavia ha forse previsto interventi? "Il percorso istituzionale di questi migranti passa per le istituzioni. I destinati a pavia arrivano a Bresso - ha spiegato l'assessore alle Pari Opportunità Laura Canale - il referente della struttura viene chiamato immediatamente dopo la segnalazione di Asm per svolgere una serie di vaccinazioni ed esami. Chi transita nella rete della Prefettura è controllato dal punto di vista sanitario. Il problema della stazione Centrale di Milano è dovuto a migranti che sfuggono alle autorità e cercano di raggiungere il nord Europa. Queste persone non rientrano nella nostra competenza, ma in quella di Milano".
Inevitabile, infine, il riferimento ai bambini dell'asilo Castiglioni, portati d'urgenza al San Matteo perché colpiti dalle zecche.
Il Comune ha divulgato ieri un comunicato stampa in cui si garantiva la disinfestazione dell'area a partire da questa mattina.
L'opposizione però ha chiesto a gran voce scuse ufficiali alle famiglie coinvolte, prontamente arrivate per bocca dell'assessore all'Istruzione Ilaria Cristiani, che ha però puntualizzato che "l'area è prospiciente alla zona di competenza della Provincia in cui si trova l'ex sede staccata del liceo scientifico Copernico".
a cura di Serena Baronchelli