PAVIA. Rinsaldare il legame fra Università e città: con questo obiettivo
l’Università degli Studi di Pavia ospita dal 9 all’11 settembre prossimo il
Convegno internazionale “Università e Città. Un’agenda per il nuovo
secolo”.L’incontro, organizzato insieme con la Conferenza dei Rettori delle Università Italiane (CRUI), vuole essere un momento di analisi e discussione dedicato al rapporto tra università e città.
Si tratta della prima iniziativa del genere realizzata in Italia.
L’evento ha l’ambizione di tramutarsi in un appuntamento ricorrente, formulando una vera e propria agenda ricolma di raccomandazioni strategiche per la collaborazione tra università e città. Gli atenei svolgono infatti un ruolo cruciale nello sviluppo delle città.
Al tempo stesso, queste ultime costituiscono una risorsa fondamentale per lo sviluppo delle università.
L’ISTAT segnala che in Italia le “città medie universitarie” costituiscono un elemento cruciale per le aree più dinamiche del Paese. L’importanza del legame e della collaborazione tra città e ateneo è riconosciuta e messa in evidenza anche dagli amministratori locali.
Piero Bassetti, primo Presidente della Regione Lombardia, e Walter Vitali, ex-sindaco di Bologna, concordano nel ritenere l’università una risorsa fondamentale per le città e il loro sviluppo.
Il Convegno sarà dunque un'opportunità di scambio e condivisione tra rettori e sindaci, rappresentanti dei governi e delle amministrazioni degli atenei e dei Comuni, esponenti delle professioni, delle istituzioni e delle imprese attive nel territorio.
Il programma prenderà avvio con le relazioni di tre esperti stranieri.
John Goddard, della Newcastle University affronterà il tema del rapporto tra l’università e la città in Europa.
Inga Saffron, del quotidiano The Philadelphia Inquirer, si concentrerà sugli Stati Uniti.
Edna Cristina Bonilla Sebá, membro del Consiglio direttivo dell’Instituto de Estudios Urbanos dell’Universidad Nacional de Colombia, parlerà del rapporto tra università e città nell’America Latina.
Relatori e partecipanti si confronteranno sui temi del contesto urbano e del patrimonio culturale delle città e delle università, dell’innovazione e dello sviluppo, della salute e del benessere dei cittadini e degli studenti, vero fulcro del rapporto fra le due realtà. Il Convegno mira a redigere un’agenda condivisa indicando temi e problemi rilevanti, raccogliere proposte e raccomandazioni di policy da indirizzare a una pluralità di decisori politici ed economici a livello locale, regionale, nazionale ed europeo, e orientare la collaborazione futura tra singole città e università oltre che tra associazioni come l’ANCI e la CRUI.
Per questo,
nella sessione conclusiva del Convegno, quattro rettori – Mario
Panizza dell’Università Roma Tre, Marco Gilli del
Politecnico di Torino, Sergio Pecorelli dell’Università di
Brescia e Michele Bugliesi dell’Università Ca’ Foscari di
Venezia – illustreranno i risultati del lavoro dei gruppi tematici,
mentre alcuni amministratori locali commenteranno tali risultati in modo
da giungere alla formulazione dell’agenda “per il nuovo secolo”.Il convegno verrà aperto dagli interventi di Davide Faraone, Sottosegretario all’Istruzione, Università e Ricerca; Stefano Paleari, Presidente Conferenza dei Rettori delle Università Italiane e Rettore Università degli Studi di Bergamo e Piero Fassino, Presidente Associazione Nazionale Comuni Italiani; si concluderà invece con l’intervento del Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Stefania Giannini.
Il Rettore dell’Università di Pavia Fabio Rugge ha dichiarato che “Il rapporto tra città e università è un tema d'attualità: sempre più spesso le università sono chiamate a svolgere un ruolo chiave nella governance del territorio. Proprio per questo il convegno Università e Citta pone al centro dell’attenzione il rapporto tra ateneo e territorio e si rivolge a una pluralità di interlocutori che sono
rilevanti in quanto la loro azione e le loro politiche incidono su tale rapporto”.
di Serena Baronchelli
