PAVIA. Continente Africa, la mostra prosegue fino al 13 dicembre.

PAVIA. E’ stata prorogata fino a domenica 13 dicembre la mostra “Continente Africa. Arte africana contemporanea” ospitata al Castello. E in occasione del finissage, sarà proiettato alle ore 16 il documentario francese “Le statues meurent aussi” atto di denuncia sulle prevenzioni dell’Occidente verso l’arte africana, realizzato nel 1953 da Chris Marker, Alain Resnais e Ghislain Cloquet.
La pellicola, introdotta e commentata dal critico cinematografico Roberto Figazzolo, porta all’attenzione la questione relativa alla differenza che intercorre tra la cosiddetta "art nègre" e la “art royale” indagando le ragioni profonde del mancato riconoscimento ufficiale da parte della cultura occidentale, verso l’arte africana se non come fenomeno etnografico, primitivista.
Un film di forte denuncia, a maggior ragione se rapportato ai tempi della sua ideazione e realizzazione, in piena crisi post-colonialista, al punto da essere stato a lungo sottoposto alla censura francese. La mostra “Continente Africa. Arte africana contemporanea” curata da Giosuè Allegrini e Sarenco, presenta in alcuni casi per la prima volta, 70 tra dipinti, sculture, fotografie e installazioni di 35 tra i più rappresentativi esponenti dell’arte africana contemporanea: Mikidadi Bush, George Lilanga, Esther Mahlangu, Cheri Samba, Seni Camara, Efiaimbelo, Paa Joe, Graeme Williams, Guy Tillim, Ricardo Rangel.
(mpa)