PAVIA. D’ora in poi solo mercati di qualità. Gregorini: “Ora troppi mercati e di qualità molto bassa”.

PAVIA. Stop ai mercati di scarsa qualità a Pavia. Una delibera approvata ieri dalla giunta comunale ha stabilito regole molto chiare sul numero di mercati che verranno allestiti a Pavia e sulla loro tipologia. Particolare rilevanza è stata attribuita ai mercati a tema. "Saranno 10 in tutto l'anno - spiega l'assessore al Commercio Angela Gregorini -. Ogni associazione che propone un mercato a tema dovrà obbligatoriamente presentare un progetto all'amministrazione, che selezionerà le migliori proposte. Ci siamo resi conto quando ci siamo insediati che il numero di mercati a Pavia era veramente altissimo e la qualità molto bassa. Con questa delibera siamo sicuri di ovviare a questo problema". Alle associazioni che organizzeranno tali mercati verrà anche espressamente richiesto di accollarsi le spese di pulizia del suolo e delle eventuali deviazioni degli autobus. "Se i mercati vengono svolti su vie di alta percorrenza noi ci dobbiamo occupare della deviazione - sottolinea Angela Gregorini -. Si tratta di una spesa che è sempre stata onerosa per l'amministrazione; ora è nero su bianco che saranno a carico di chi organizza la manifestazione".  Definito inoltre un elenco di feste consolidate, distribuite per associazioni di categoria, nonché di ricorrenze storiche. Rimane invece la possibilità di allestire mercatini di quartiere. "Incentiveremo le feste di quartiere - promette il vicesindaco -. I quartieri devono vivere".
Serena Baronchelli