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PAVIA. Galazzo sul sexy shop: "Nessuna revoca alla decisione presa. Staremo più attenti in futuro"

Creato il 24 luglio 2015 da Agipapress
PAVIA. Galazzo sexy shop: PAVIA. Alla instant question presentata questa sera in consiglio comunale dal consigliere Rodolfo Faldini capogruppo della civica Pavia con Cattaneo , ha risposto il vicesindaco e assessore alla cultura Giacomo Galazzo che ha postato su Facebook la sua replica ed il suo commento: “Il consigliere Faldini mi rivolge un' interrogazione su Bubbles Fest 2015 manifestazione musicale che inizia stasera al Castello: il motivo è che sul retro dei volantini promozionali c'è la pubblicità di un sexy shop online. Mi si chiede se questa manifestazione è patrocinata dal Comune e quali azioni intendiamo intraprendere a tutela "del prestigio e dell'onorabilità della città".  Questa per punti la risposta del vicesindaco: “il patrocinio e la concessione dello spazio sono dati non solo alBubbles Fest ma a tutto il network di associazioni che ha realizzato la stagione del fossato del Castello; si tratta di quattro festival che abbiamo raggruppato nella rassegna "Estate al fossato", regolarmente reclamizzata.
PAVIA. Galazzo sexy shop: PAVIA. Galazzo sexy shop: All'interno di questo "cappello" ogni Festival ha la sua organizzazione, la sua comunicazione, i suoi partners e sponsor: tra questi e il Comune, che concede unicamente gli spazi, non c'è alcun rapporto;
- la presenza tra questi partner di un sexy shop non mi scandalizza personalmente ma da amministratore pubblico mi faccio volentieri carico della questione nel caso che qualcuno possa sentirsi offeso: ho chiesto agli organizzatori di visualizzare e concordare preventivamente il materiale di comunicazione per le prossime edizioni e l'esigenza, direi, è stata compresa;
- con l'impegno di cui sopra per me va bene così e la questione finisce qui: queste associazioni fanno un gran lavoro e danno un grosso contributo per l'animazione della città che non mi sembra giusto vanificare”.
“Forse è una leggerezza – conclude Galazzo - ma non mi sembra un fatto di gravità tale da giustificare la revoca dell'atto con cui abbiamo deciso di ospitare questo evento: non esageriamo per favore. Con questo auguro buon lavoro a chi si impegnerà per la manifestazione in questi giorni e buon divertimento ai pavesi che da domani a domenica vorranno partecipare”.
(mpa)

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