PAVIA. Ha avuto luogo ieri pomeriggio l'incontro fra il nuovo Prefetto di Pavia Erminia Rosa Cesari e i sindaci dell'Oltrepò. Presenti nella sala riunioni della Prefettura i primi cittadini di Codevilla, Bressana Bottarone, Santa Giulietta, Varzi, Borgo Priolo, Torrazza Coste, Canneto Pavese, Retorbido e Montebello della Battaglia.I sindaci hanno esposto al nuovo Prefetto le tematiche che più sono rilevanti in questo momento.
"Abbiamo appreso che lei è nata in provincia di Pavia - ha esordito il sindaco di Torrazza Coste, portavoce del gruppo - penso sia positivo possedere una buona conoscenza del nostro territorio. Abbiamo voluto incontrarla per discutere con lei dello stallo amministrativo cui siamo soggetti. Siamo stati eletti circa un anno fa e devo dire che non eserciti amo il ruolo di sindaci, ma di semplici impiegati. Eppure siamo stati eletti per amministrare, abbiamo presentato un programma cui vorremmo dare sviluppo".
Le problematiche portate all'attenzione del Prefetto sono moltissime, dal dissesto idrogeologico alle strade che nelle frazioni sono quasi impercorribili, passando per i trasferimenti statali.
Altro nodo cruciale: le scuole. "Abbiamo richiesto al primo ministro un contributo ma non siamo ancora stati ricontattati" spiega .
Anche collocare i minori e gli anziani in difficoltà in strutture adatte non è semplice per i sindaci dell'Oltrepò. Tutti loro si chiedono per quale ragione debbano essere solo i Comuni e non le Regioni o lo Stato a garantire tali aiuti.
Ultima piaga comune: il Patto di Stabilità. "Non possiamo modificare alcuni assetti - riflette il sindaco di Torrazza Coste -. Quando diciamo ai cittadini che abbiamo a disposizione delle risorse ma che non possiamo utilizzarle faticano a capirlo".
Il Prefetto Cesari ha accolto tutte le richieste e si impegnerà a dare ai sindaci le risposte richieste.
di Serena Baronchelli
