La procedura classica di registrazione delle nascite prevede che i genitori, di norma i neopapà, si interfaccino con diversi attori: l'azienda ospedaliera in cui avviene la nascita, il Comune di residenza, l'Agenzia delle Entrate e l'ASL.
Il sistema Icaro rivoluziona questa procedura, consentendo ai neo-genitori residenti a Pavia o in uno dei comuni lombardi aderenti al network, creato con questo progetto, di svolgere tutte le pratiche presso l'azienda ospedaliera con un notevole risparmio di tempo e una semplificazione evidente delle procedure.
Attraverso questo sportello sarà infatti possibile adempiere rapidamente ai compiti richiesti dalla legge, come per esempio registrare il neonato allo stato civile, ottenere il codice fiscale e la carta nazionale dei servizi, ma soprattutto scegliere il pediatra nel periodo precedente al parto.
Il sistema Icaro avrà anche un'incidenza positiva sulla mobilità, riducendo gli spostamenti dei neo-genitori per recarsi agli sportelli.
Il progetto vede la compartecipazione di Comune di Pavia, Policlinico San Matteo, Asl e Collegio delle Ostetriche della Provincia di Pavia, ed è coordinato da Regione Lombardia, DG Salute e Lombardia Informatica. Icaro si inserisce nel più ampio progetto "Pavia 2.0 – Sempre più vicina ai cittadini", intrapreso dal Comune di Pavia in partenariato con un’ampia rete di enti e soggetti cittadini e inerente alla dimensione del tempo urbano.
L'iniziativa mira a intervenire sull'organizzazione temporale della città per favorire soluzioni più adeguate alle mutate esigenze familiari e sociali. Fra gli obiettivi di Pavia 2.0 spicca il coinvolgimento degli over 65 attraverso un loro avvicinamento progressivo ai mezzi di comunicazione informatici.
a cura di Serena Baronchelli