Un castigo bizzarro come inedito epilogo ad una storia che sembra avere tutti i tratti dell’assurdo. Il mondo del calcio regala spesso vicende del genere, questa le supera forse tutte: Andrea Mussi, ex attaccante della Reggiana per i più nostalgici, è stato relegato al ruolo di guida turistica. Sì, avete proprio letto bene. E’ stata questa la decisione ultimata dalla società cinese del Pavia Calcio. E dire che questa storia ebbe un inizio felice: fu proprio Mussi a spingere per l’acquisizione della società da parte dei cinesi. Ma la vera causa è probabilmente un’altra: nonostante gli ingenti investimenti estivi, la campagna acquisti si è rivelata deludente. Il Pavia staziona ancora in quinta posizione, a ridosso della zona Play-off, senza dare la benché minima impressione di poter decollare. Di lì, la tragicomica avventura di Mussi che vi stiamo raccontando: una volta scalzato da un nuovo direttore generale (Nicola Bignotti) ed un nuovo consulente di mercato (Ninni Imbrogia), è ora costretto, durante la settimana, ad accompagnare i turisti cinesi per le vie della città lombarda. E mentre queste righe vi avranno chissà strappato un sorriso, i tifosi pavesi sembrano essere meno allegri, consapevoli che quel sogno Serie B, tanto invocato, è ormai lontano.

Manfredi Maria Tuttoilmondo
