PAVIA. La protesta dei residenti in Borgo Basso sbarca in consiglio comunale.Dopo aver raccolto oltre 300 firme contro il senso unico in via Milazzo e in via Trinchera, ufficialmente avviato qualche giorno fa, il Comitato di borghigiani si recherà questa sera a palazzo Mezzabarba per far valere le proprie ragioni.
Nei giorni scorsi alcuni rappresentanti delle istituzioni, fra cui il sindaco di Travacò Siccomario Domizia Clensi, hanno espresso parere favorevole alla sperimentazione.
“Siamo davvero allibiti – ha spiegato Marcella Magnino, portavoce del Comitato - sappiamo che nelle frazioni che più insistono sulla via del Siccomario la preoccupazione che la via dell'argine divenga più pericolosa perché più trafficata esiste: basta parlare con i residenti. Il sindaco di Travacò auspica la creazione di una pista ciclabile".
"Un’ottima idea - commenta la Magnino -, se la giunta Depaoli non ripetesse a ogni piè sospinto di non disporre dei soldi necessari. La Clensi, dopo aver contattato telefonicamente l’assessore Lazzari,ha dichiarato di essere rimasta colpita dai dati che le sono stati forniti. Ma noi residenti in Borgo sappiamo che la realtà è ben diversa. L'assessore ama presentarsi come una persona informata dei fatti e in possesso di dati forniti dalle migliori tecnologie in commercio. Ma nulla funziona meglio delle osservazioni sul campo: i dati dichiarati da Lazzari sono virtuali. A corredo della realtà dei fatti da noi constatata, ci piace associare le oltre 300 firme raccolte contro la sciagurata imposizione del senso unico in Borgo Basso".
Il Comitato garantisce che la raccolta firme continuerà, estendendosi anche agli abitanti di Travacò.
di Serena Baronchelli
da Facebook interessante il post della signora Magnino che qui si riporta per dovere di cronaca: "Ecco i risultati della raccolta firme contro il senso unico e a favore del buon senso in via Milazzo e Trinchera: 177 nuclei famigliari che si sono dichiarati assolutamente contro la assurda sperimentazione, 20 famiglie che non hanno firmato o perché sono contrarie o perché non sono state trovate in casa. La raccolta firme continua nei prossimi giorni anche per i residenti di Travaco'."
Ascoltare e tener conto delle richieste della popolazione senza incaponirsi in proposte assurde non solo è segno di rispetto della democrazia ma un modo per dimostrare "intelligenza" amministrativa. (la Direzione)
