(Il testo integrale a fine articolo n.d.r.)
Ivana Dello Iacono e Ilaria Cristiani
"Sperimenteremo un diverso approccio con gli istituti comprensivi - annuncia l'assessore all'istruzione Ilaria Cristiani - basato su maggior coordinamento e interazione con le realtà che intervengono nelle scuole. L'amministrazione si è adoperata per mantenere costante il budget destinato a questo settore, ma il numero dei bambini che necessitano di questo ausilio è aumentato, come certificato dall'Asl. Ciò avrebbe potuto corrispondere a una netta diminuzione dell'assistenza in classe, ma fortunatamente siamo riusciti ad aprire una interlocuzione con le dirigenze scolastiche: cercheremo di ottimizzare la presenza degli insegnanti di sostegno, fornendo personale che risponda alle esigenze di tutti i bambini". I principali attori del progetto saranno la cooperativa Aldia, che interverrà in sostegno dei ragazzi disabili secondo una pianificazione concordata con il Comune, la Fondazione Costantino Onlus, che si occuperà dei disturbi dell'apprendimento attraverso il progetto "Apprendi Meglio", e la cooperativa Babele Onlus per quanto concerne la mediazione linguistica e culturale.
Fondazione Costantino Onlus
Il progetto, che non è ancora stato ufficialmente firmato, riguarderà soprattutto la scuola dell'infanzia e primarie e secondarie di primo grado. "E' stato un lavoro impegnativo - ha riconosciuto la Cristiani - è stato necessario analizzare ogni singolo caso per capire quale fosse la necessità di ogni bambino. Questo accordo sancirà l'inizio di un nuovo modo di risolvere questo tipo di problemi. Porteremo avanti un progetto condiviso di assistenza alla difficoltà". Il prossimo incontro fra l'amministrazione comunale, la cooperativa Aldia, la fondazione Costantino Onlus e l'associazione Babele è previsto per il 6 novembre: l'accordo, come precisa la Dello Iacono, non intende essere una mera formalità, ma un impegno concreto e costante.a cura di Serena Baronchelli Qui di seguito il testo del Patto presentato: PATTO DI INTEGRITA‘ E COLLABORAZIONE PER IL SERVIZIO DI ASSISTENZA AI DISABILI E DI MEDIAZIONE LINGUISTICA NELLE SCUOLE DEL COMUNE DI PAVIA.
Il comune di Pavia - settore istruzione politiche giovanili -, le dirigenze scolastiche degli istituti comprensivi cittadini, la cooperativa sociale ALDIA, la Fondazione G. Costantino Onlus, l’associazione Babele, preso atto che: - si assiste ad una crescente richiesta di assistenza ai disabili nelle scuole (sulla base di formale certificazione sanitaria) cui si accompagna la persistente difficoltà degli enti locali a garantire risorse finanziarie e umane sufficienti ad assicurare la piena soddisfazione di tutte le attese; - la legge (art. 13 l. 104/92) assegna al comune il compito di provvedere all’assistenza ai disabili durante l’orario scolastico, assistenza che si connota come “ assistenza all’autonomia e alla comunicazione” e che si differenzia dal “sostegno” che è garantito dalla scuola con personale docente specializzato espressamente destinato a tale attività; - in virtù dell’Accordo di Programma Provinciale per l’integrazione scolastica degli alunni con disabilità occorre provvedere ad una programmazione coordinata dei servizi scolastici con quelli sanitari, sociali, assistenziali e culturali presenti sul territorio; - le scuole sono sempre più chiamate ad affrontare sfide impegnative: gli organici si sono nel tempo ridotti, determinando di fatto il venire meno della compresenza degli insegnanti; oltre all’aumento di alunni con necessità di sostegno, aumentano gli alunni stranieri con necessità di mediazione linguistico culturale; aumentano anche le situazioni di fragilità familiare e situazioni di disturbi specifici dell’apprendimento o del comportamento che comportano interventi e competenze più mirati per garantire il giusto clima e il giusto approccio all’interno del contesto scolastico favorendo la crescita del singolo e del gruppo; - sono presenti sul territorio realtà appartenenti al mondo delle cooperative sociali e del terzo settore che hanno sviluppato competenze ed esperienze che, integrandosi con le funzioni della scuola e del comune e in accordo con essi, potrebbero concorrere a offrire servizi che, pur nel quadro descritto di sofferenza in termini di risorse, siano di qualità e rispondenti alle aspettative delle famiglie; - la cooperativa sociale ALDIA è titolare dell’appalto di servizio assegnato dal Comune di Pavia per l’attività di assistenza ai disabili ed interviene nelle scuole con i propri operatori secondo una pianificazione concordata con il Comune nel rispetto non solo degli obblighi contrattuali ma anche di un pieno inserimento degli operatori stessi nella vita della scuola, degli alunni assistiti e delle rispettive famiglie; - il Comune di Pavia ha favorevolmente valutato e sottoposto alle scuole le proposte della Fondazione Costantino onlus con il progetto Apprendimeglio, per un percorso di assistenza integrata ad alunni con diagnosi di disabilità relativa a disturbi di apprendimento e di comportamento, e della cooperativa Babele onlus per l’intervento di mediazione linguistica e culturale; - è ineludibile affrontare la situazione complessiva privilegiando l’integrazione delle risorse piuttosto che la loro mera distribuzione, nella consapevolezza che solo mettendo a sistema tutto ciò di cui si dispone si può tentare di mantenere un adeguato standard di servizi; - è necessario condividere anche uno stile comunicativo verso le famiglie che esprima la piena coesione delle istituzioni e degli altri partners coinvolti, consci sia della piena compartecipazione di competenze e responsabilità sia del fatto che tutti stanno mettendo in campo il massimo impegno nei limiti delle proprie possibilità; tutto ciò premesso, per l’anno scolastico 2014.2015, le parti SI IMPEGNANO:
- il comune, ricevute le df e in relazione alle risorse disponibili a valere sull’appalto di servizio global service riferite all’attività di assistenza ai disabili, concorderà con le dirigenze scolastiche termini e modalità d’intervento sui diversi casi stabilendo un numero di ore di assistenza per ogni situazione, valutando di diversificare caso per caso;
- le dirigenze scolastiche concorderanno con il comune quanto previsto al punto 1, assicurando, sulla base dell’organico assegnato, la presenza degli insegnanti di sostegno e idonei interventi di razionalizzazione laddove sia possibile concentrare la presenza dell’assistente anche su più casi senza compromettere la qualità complessiva del servizio;
- le dirigenze scolastiche valuteranno, sulla base dei PEI e previo accordo con i team e i Consigli di Classe, per quali casi di quelli diagnosticati l’assistenza possa utilmente essere resa aderendo al progetto Apprendimeglio a cura della Fondazione Costantino: tale progetto prevede un intervento mirato al trattamento dei disturbi di comportamento e di apprendimento e l’interazione di operatori con il singolo con la classe e con le famiglie. Il ricorso a tale progetto, benché di natura completamente diversa dall’assistenza ai disabili in senso stretto, concentra in sé anche quest’ultima, consentendo di fatto di convogliare le risorse dell’assistenza verso casi più gravi e quindi di razionalizzare ed ottimizzare l’impiego delle risorse. Sui casi individuati, la Fondazione Costantino partecipa alla stesura e alla verifica del PEI;
- la Fondazione, sulla base delle indicazioni fornite dalle scuole per il tramite del Comune, programma i suoi interventi che, pur facendo riferimento al singolo caso certificato, si rivolgono comunque alla classe e agli insegnanti tenuto conto del forte valore educativo del progetto che tende a promuovere la “presa in carico” e quindi la capacità di accogliere e gestire la disabilità o il disturbo come occasione di crescita per tutti;
- la coop Babele interviene in base alle richieste delle scuole che, opportunamente valutate, saranno soddisfatte secondo un programma che sarà concordato con le scuole stesse, sentito il Comune;
- la cooperativa Aldia, nel rispetto degli obblighi contrattuali con il Comune, garantisce piena collaborazione con gli altri operatori nella consapevolezza che ciascuno esercita funzioni e responsabilità diverse;
- la Fondazione Costantino e Babele onlus garantiscono che gli operatori che intervengono nelle scuole siano coperti dalle previste coperture assicurative e che acquisiscano dai dirigenti scolastici le informazioni e le direttive utili al rispetto della normativa in materia di tutela della sicurezza e della salute sui luoghi di lavoro. Si impegnano pertanto a trasmettere al Comune, che si farà intermediario con gli IC per il passaggio di informazione, l’elenco del personale che interverrà nelle classi, precisando dati anagrafici, titolo di studio e copertura assicurativa. Eventuali variazioni di tale elenco dovranno essere tempestivamente segnalate;
- le parti tutte si incontreranno una volta al mese per valutare l’andamento complessivo del servizio e concordare, ove necessario, eventuali correttivi o aggiustamenti anche in relazione ad ulteriori esigenze intervenute;
- le parti tutte, in caso di richieste e/o segnalazioni delle famiglie riguardanti il servizio, si confronteranno preliminarmente per concordare una risposta/soluzione condivisa.