PAVIA.
Dopo le piogge dei giorni scorsi i
laghi e i fiumi lombardi tornano lentamente a respirare. Dalla mezzanotte –
spiega la Coldiretti regionale – al Ponte della Becca il Po cresceva di
5 centimetri all’ora e ha recuperato 1,21 metri rispetto a 7 giorni fa quando
era sotto i 3 metri rispetto allo zero idrografico.
Il grande fiume ha
preso forza soprattutto nelle ultime 14 ore e adesso si trova al livello di
1,87 metri sotto lo zero.Anche i laghi – continua Coldiretti Lombardia – sembrano dare segnali positivi rispetto ad una settimana fa con il Lago Maggiore cresciuto di 10,7 centimetri mentre quello di Como ha fatto un balzo di 16,5. Il livello del Garda è aumentato di 10,7 centimetri e del lago d’Iseo di 11,4 centimetri.
Sono segnali
positivi, commenta la Coldiretti Lombardia, che arrivano dopo uno degli inverni
più caldi e secchi che si ricordino ma resta da vedere cosa succederà nei
prossimi giorni e nelle settimane seguenti, considerato che a metà gennaio le
riserve idriche erano quasi il 60% in meno rispetto alla media del periodo
2006-2014 e il 43,7% in meno rispetto al già secco 2007, mentre le
precipitazioni del 2015 sono state di appena 818 millimetri ancora più basse
dei già scarsi 847 millimetri registrati nel 2007.
Se anche nei
prossimi giorni, in base a quello che prevede l’Arpa, le temperature dovessero superare
i 10 gradi, la pioggia dovrebbe tornare a cadere fra domenica e lunedì.
Il 2015, fa
notare Coldiretti, ha sorpassato il 2014 nella classifica degli anni più caldi e
ci sono a seguire il 2003, il 2007, il 2012, 2001, poi il 1994, 2009, 2011 e il
2000. Siamo di fronte agli effetti dei cambiamenti climatici che si stanno
manifestano con ripetuti sfasamenti stagionali ed eventi estremi con pesanti
effetti sull’agricoltura. Anche a livello globale il 2015 è stato l’anno più
caldo con una temperatura media sulla superficie della terra e degli oceani
superiore addirittura di 0,90 gradi celsius rispetto la media del ventesimo
secolo, sulla base della banca dati Noaa, il National Climatic Data Centre, che
rileva le temperature dal 1880. (mpa)
