PAVIA. Un passaporto culturale per ogni nato presso il policlinico San Matteo. Questo, in sintesi, il progetto "Nati con la Cultura", presentato questa mattina alle 11 presso la sala Conferenze del Broletto. Ogni bambino potrà avere un vero e proprio passaporto culturale, che consentirà l'ingresso gratis ai bambini stessi e le loro famiglie per un anno.
Il progetto Nati con la Cultura è nato a Torino dalla Fondazione Medicina a Misura di Donna onlus e ora condotto a Pavia da On Off.
"Il progetto parte dal principio che l'arte può trasformarsi in una potente risorsa di benessere, rigenerazione e potenziamento creativo per tutti gli esseri umani a partire dai primi anni di vita, determinanti nello sviluppo della personalità" ha commentato Catterina Seia vicepresidente della Fondazione Medicina a Misura di Donna.
Questa mattina è stato consegnato il primo passaporto culturale a una bambina di nome Sofia. "Abbiamo aderito con entusiasmo a questo progetto - ha aggiunto l'assessore alla cultura Giacomo Galazzo che ha presenziato alla consegna del primo passaporto - si tratta di un'iniziativa di grande pregio che parla dell'avviamento alla cultura come un fondamentale strumento di cittadinanza e di promozione dell'uguaglianza".
"Nati con la Cultura" ha il patrocinio del Comune di Pavia, Policlinico San Matteo, Università degli Studi di Pavia, Musei Civici, Sistema Museale di Ateneo, Camera di Commercio e Società di Neonatologia. A sostenere il progetto tra gli altri anche il Rotary Club Minerva.
"L'iniziativa intende dare a ogni neonato l'opportunità di nutrirsi d'arte - ha sostenuto Andrea Tripaldi presidente On Off e project manager culturale - e a ogni genitore un ambiente non solo familiare ma soprattutto un luogo dove con i figli si fortifica attraverso esperienze edificanti".
Serena Baronchelli
