PAVIA. Inaugurato ufficialmente questa mattina presso il
Palazzo del Broletto l’anno accademico 2015/16 della Scuola Universitaria
Superiore IUSS Pavia.
Ad aprire la cerimonia sono stati il discorso inaugurale
del professore Michele Di Francesco Rettore della Scuola Universitaria
Superiore IUSS Pavia e del professor Yves Mény, presidente della Federazione
Sant’Anna – IUSS.
Meny ha sottolineato come il sistema universitario debba
ruotare intorno a 3 F: federazione (necessaria per ogni istituzione che intenda
interfacciarsi con la società), fiducia (valore intangibile ma fondamentale per
gli studenti) e futuro (che deve essere "la vera ossessione dei
ricercatori, affinché gli studenti di domani possano avere prospettive").
A seguire Sena Santini (in foto) rappresentante degli Allievi ha
compiuto un'attenta riflessione sulle prospettive universitarie
attuali.
"Siamo spettatori di un tracollo del sistema universitario - ha
esordito -. Le percentuali di abbandono degli studi sono altissime e
l'Università italiana è la terza più costosa d'Europa. Lo IUSS ha sempre
garantito un contributo annuale ai suoi allievi, in linea con la loro
creatività. Tuttavia, a causa dei tagli, si è trovato costretto a ridurlo del
50%, facendolo risultare incongruo all'obiettivo iniziale. Abbiamo intavolato a
questo proposito un dialogo con le istituzioni che non intendiamo trascurare,
affinché possa essere garantito un accesso egualitario, a prescindere dalle
possibilità economiche di partenza, anche per gli studenti futuri. Chiediamo il
coraggio di vedere in ognuno di noi una risorsa su cui investire".
I successivi interventi di Gemma Turri rappresentante del
Personale Tecnico Amministrativo, e del professor Gaetano Manfredi presidente
CRUI e Rettore dell’Università di Napoli Federico II hanno introdotto la
prolusione di Gian Michele Calvi professore ordinario IUSS Pavia. Filo
conduttore della cerimonia è stata la valorizzazione dell’area del
“Trattamento delle incertezze e valutazione dei rischi” che richiama studenti
provenienti da tutto il mondo e che si avvale di docenti di fama
internazionale.Serena Baronchelli
