

Il motivo del diverbio è più vicino ad un tecnicismo ma è tutt’altro che irrilevante.
In discussione, la proposta di delibera di approvazione del Regolamento per l’organizzazione ed il funzionamento della Commissione Comunale di Vigilanza sui locali di pubblico spettacolo. Relatore, l’assessore Gregorini.
Brendolise prende la parola ed espone un emendamento con cui chiede che venga approvata una modifica significativa: le autorizzazioni siano rilasciate dal sindaco o da un suo incaricato ma non un politico, come la giunta intendeva fare, bensì un dirigente tecnico perché, trattandosi di argomento tecnico e di norme tecniche era corretto che fosse affidato ad un dirigente tecnico.

La cronaca a pochi minuti dall’accaduto è postata, quasi in tempo reale, su Facebook dal consigliere di opposizione Giuseppe Polizzi del M5S che scrive “Succede ora! Volano gli stracci in casa PD! Il capogruppo pd Brendolise viene delegittimato dalla sua stessa maggioranza. Frattura insanabile tra il capogruppo Brendolise (PD) e il gruppo PD e Lista civica Depaoli. Sono volati gli stracci poco fa nel PD, durante la sospensione chiesta. E alla fine, dopo urla, Brendolise prende e se ne va casa. Subito dopo il suo gruppo vota contro l'emendamento da lui proposto”.“Brendolise prenda atto e si dimetta da capogruppo – commenta Polizzi non perdendo l’occasione di lanciar critiche aspre al gruppo di maggioranza - ruolo svolto sino a ora con livore, arroganza e incapacità d'ascolto delle altre forze politiche. E si metta il cuore in pace: da giugno si torna a lavorare”. (mpa)